MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] (non è certo che si tratti di lui) il suo coinvolgimento nelle vicende di quella parte della Lunigiana che fu teatro degli scontri tra Spinetta di Fosdinovo (che del M. era cugino) e il condottiero lucchese Castruccio Castracani, risale al 1319 ...
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BISEO, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Brescia il 16 ag. 1816 dal pittore Gaetano, si dedicò anch'egli alla pittura, ma senza acquistare particolare rilievo. Rientrato a Brescia dopo un soggiorno a Parigi, [...] al San Gottardo (28 marzo). Occupata la città dagli Austriaci, stette nascosto due giorni con Tito Speri nel piccolo teatro del collegio Peroni, rifugiandosi poi a Sarezzo. Tornato a Brescia, probabilmente dopo l'amnistia concessa da Radetzky nell ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] piccola "duchessa di Urbino" - fu questo il suo titolo ufficiale - nel 1525 fu riportata a Firenze. I disordini di cui fu teatro la città gettarono un'ombra sugli anni successivi della sua infanzia: nel 1527,in seguito al sacco di Roma, a Firenze ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] M. P. difensore dei congiurati napoletani del 1794, inArchivio storico pugliese, XXVIII (1975), pp. 219-260; A. Quondam, Il teatro senza rivoluzione: politica e sentimento nelle opere drammatiche di F.M. P., in Atti dell’Accademia di Scienze morali e ...
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GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] di S. Stefano "ad Nuxigiam" e poi, fino alla morte, a Porta Vercellina presso la chiesa parrocchiale di S. Vittore al Teatro. Divenuto notaio ducale, il primo atto che rogò in tale veste fu il documento relativo alla lega stipulata il 10 luglio 1414 ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] A., uno dei principali partigiani di lui, Antonio Basso. Da allora, pur durando la guerra con gli Spagnoli e i nobili, Napoli fu teatro di una serie di complotti dell'A. per togliere il potere al Guisa e di tentativi del Guisa per sbarazzarsi del suo ...
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CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] . Altro provvedimento che lo rese popolare fu l'avere introdotto l'uso di aprire al ballo, durante il carnevale, il teatro S. Caterina "ove - come riferisce un cronista - fu lecito a qualsivoglia persona, sì uomo che femmina, di andare a ballare ...
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GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] a G. G., in Studi storici e giuridici per nozze Prato-Pozzi, Asti 1914, pp. 23-31; L. Ferrari, Le traduzioni italiane del teatro tragico francese nei secoli XVII e XVIII, Paris 1925, pp. 19 s.; M. Oliveri, Un rimatore ligure del Settecento: G. G ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] anche per vivacità politica; nel 1830 rischiò d'essere allontanato dalla città avendo partecipato a una dimostrazione patriottica al teatro Centovalli in occasione di una rappresentazione della Francesca da Rimini di S. Pellico.
Secondo lo Zama, più ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] collaborarono, oltre al Perez, noti scrittori e intellettuali come T. Gargallo di Castellentini, L. Vigo, V. Errante. Teatro di accese polemiche letterarie, che adombravano quelle politiche, e spesso bloccato dalla censura, il periodico restò in vita ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....