BENAGLIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque nel 1668 da Francesco, di famiglia patrizia milanese, e da Margherita Caima, probabilmente a Milano. Scarse le notizie biografiche rimasteci: sappiamo che, avviatosi [...] soltanto notizia: Paraphrasis relationis historicae de Magistratu extraordinario Mediolani; La gerarchia della città e Stato di Milano; Teatro genealogico della nobiltà di Milano; La verità mascherata o sieno osservazioni sopra la nobiltà di Milano ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] pur avendo raccolto solo un terzo dei voti congressuali, essa abbandonò i vecchi compagni, riuniti nel teatro Goldoni, e si trasferì nel teatro S. Marco, dove procedette alla fondazione del Partito comunista d'Italia, sezione della III Internazionale ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] sfarzosa e godette di un clima aperto e tollerante.
C., erede dei gusti dei padre, fece rappresentare spettacoli di teatro, balletti e feste, ai cui apparati lavorarono spesso artisti di grido; fu amantissimo di giostre, tornei, partite di caccia ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] (1798-1804), in Ville de Turin. 1798-1814, a cura di G. Bracco, Torino 1990, pp. 151 s.; P. Trivero, Il teatro a Torino in età rivoluzionaria, in Dal trono all'albero della libertà. Trasformazioni e continuità istituzionali nei territori del Regno di ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] entrò in contatto, subito dopo la liberazione di Roma, con il governo militare alleato, che lo nominò nel luglio commissario al teatro dell'Opera di Roma. Egli fu quindi riammesso in servizio il 3 maggio 1945, in forza del decreto legge 6 genn. 1944 ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] , pp. 51-85; Id., Cardinali zelanti e fazioni cardinalizie tra Sei e Settecento, in La corte di Roma tra Cinque e Seicento, "teatro" della politica europea, a cura di G. Signorotto - M.A. Visceglia, Roma 1999, pp. 145, 147, 149 s., 152, 154, 157, 159 ...
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MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] (I) né quella di un attento legislatore come il padre Gian Galeazzo.
Nel 1423-24 la Romagna divenne nuovamente teatro di un grande scontro: Filippo Maria Visconti, duca di Milano, recuperate pressoché tutte le terre lombarde dopo il difficile ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] napol., II (1877), p. 383; Id., Cenno storico delle accad. fiorite nella città di Napoli,ibid., IV (1879), p. 530; B. Croce, I teatri di Napoli nei secc. XV-XVIII, Napoli 1891, pp. 177 s.; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, I, Roma 1891, pp. 466 ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio di Gabriele Francesco di Ranuccio e di Isabella di Aldobrandino Orsini, nacque presumibilmente nel quinto decennio del XV secolo. Apparteneva al ramo familiare [...] e Camucia e nell'assedio di Città di Castello, e poi, alla testa di una propria compagnia assoldata nel Montefeltro, nel teatro di guerra romagnolo.
In continuo contatto epistolare con Lorenzo de' Medici, il F. si giovò del suo appoggio per vedersi ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] Nello stesso periodo partecipò attivamente alle iniziative che si susseguirono in Roma: in seguito a una dimostrazione avvenuta al teatro Apollo durante la rappresentazione del Trovatore di G. Verdi, il 15 genn. 1861 fu interrogato e precettato a non ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....