URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] nel 1969, e A. Babagianjan (n. 1921), autore di Sei schizzi per pianoforte (1965), in cui fa uso della tecnicadodecafonica, tra i più significativi rappresentanti della musica armena durante gli anni Sessanta e Settanta accanto a G. Ustvolskaja (n ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
*
Confini e area. - Secondo gli accordi [...] , ai più giovani. Anche in Italia, come in altri paesi, si è verificato un accostamento di parecchi compositori alla tecnicadodecafonica: accanto a Dallapiccola, che è il più noto di questi compositori, si sono serviti in maniera più o meno rigorosa ...
Leggi Tutto
GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] e il 1924 −, ma in un modo assai più deciso, Skalkottas fu tra i primi compositori greci a introdurre in G. la tecnicadodecafonica. Allievo per la composizione di Ph. Jarnach (1925-27) e di A. Schönberg (1927-31), lasciò la Germania nel 1933 per far ...
Leggi Tutto
GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] con i procedimenti compositivi d'ispirazione occidentale. Già Y. Matsudaira (n. 1907) si trovò a sperimentare l'uso della tecnicadodecafonica nello stile tradizionale Gagaku. Nel 1947 fondò, assieme a Kiyose, il gruppo Shin Sakkyokuha Kyo-kai. Ma fu ...
Leggi Tutto
SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] Raka, dal poema epico di N.P. van Wyk Louw (1967), Nocturno per orchestra (1968), dove fa uso della tecnicadodecafonica, e Variations de timbres (1968). Da segnalare, inoltre, Palindromic structures per pianoforte e orchestra (1977), Sinfonia n. 3 ...
Leggi Tutto
NORVEGIA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, II, [...] fin dalle prime composizioni per l'uso di uno stile atonale (così nel Trio con pianoforte, 1924) e la ripresa della tecnicadodecafonica, da lui introdotta in N. per la prima volta.
Nel secondo dopoguerra fu l'affermarsi di una nuova generazione di ...
Leggi Tutto
PERÚ
*
Alfredo Romeo
Antonio Melis
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, II, p. 525; III, II, p. 392; IV, II, p. 764)
Nel 1991 le stime anagrafiche [...] Festejo, per orchestra (1965), Evoluciones n. 1 (1967) e Prisma, per musica elettronica (1967). Pulgar Vidal ha studiato tecnicadodecafonica con il colombiano R. Pineda-Duque a Bogotà. In molte delle sue composizioni si richiama a forme strumentali ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ambiente urbano. In particolare, la ricerca scientifico-tecnica ha raggiunto livelli elevatissimi, favorita anche dalla dando origine prima alla musica atonale e poi alla teoria dodecafonica. Tale corrente trovò un oppositore in P. Hindemith, ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] mezzo privilegiato di produzione di immagini; la fotografia è usata in tecnica mista con la pittura o con altre forme per produrre il di R. Leibowitz − il primo a introdurre in F. la dodecafonia di Webern −, egli pone le basi della nuova musica in un ...
Leggi Tutto
PAESI BASSI
Romano Gasperoni
Giannandrea Falchi
Francesca Socrate
Jeannette E. Koch
Giulia Baratta
Herman van Bergeijk
Manuel Roberto Guido
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(v. olanda, XXV, p. [...] meno famose. Con grande flessibilità per quanto riguarda le tecniche e i materiali utilizzati, i suoi ritratti hanno lo in misura crescente nel decennio successivo − alla composizione di musica dodecafonica (del 1948 è The Hollow Men, per voce e coro ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...