MAEKAWA, Kunio
Vittorio Franchetti Pardo
Architetto giapponese, nato a Niigatashi il 14 maggio 1905. Ha studiato all'università di Tokyo (1925-28), e si è poi recato presso lo studio di Le Corbusier [...] operare un controllo democratico della produzione e dellatecnologia edilizia in rapporto alle Benevolo, Storia dell'architettura moderna, Bari 1960; Encyclopaedia of modern architecture, Londra 1962; Enciclopedia Universale dell'Arte, vol. ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] del 2000 hanno costituito una fase di ripresa dell'attività economica genovese, che è tornata ai vertici della portualità, è riuscita a creare un nucleo di produzioni ad alta tecnologia (difesa e sicurezza, elettronica, energia, sistemi di trasporto ...
Leggi Tutto
Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] tipologico, a seconda dell’area di interesse: m. d’arte e di archeologia, di architettura, di archeologia interattive sull’organismo umano; il Centro nazionale per la Scienza e la Tecnologia ad Amsterdam (R. Piano, 1992-97), in cui si evoca ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] di accumuli di competenze e di abilità tecniche, tecnologiche e scientifiche. È altresì per effetto di questi architetture-installazione. In un momento segnato dal fenomeno dell'implosione dell'evoluzione urbana in una compressione interstiziale dello ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] pp. 291-300; C. Brandi, Arcadio o della Scultura. Eliante o dell'Architettura, Torino 1956; P.A. Underwood, Second Preliminary 1975; A. Lipinski, Oro, argento, gemme e smalti, tecnologiadelle arti dalle origini alla fine del Medioevo, Firenze 1975; A ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] i sistemi di pensiero alla stregua della introduzione dell'informatica nella storia dellatecnologia moderna.A questa luce, anziché quali ; questo tipo di copertura sembra una costante dell'architettura di Fossanova: è infatti usato per gli ambienti ...
Leggi Tutto
VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] e Kaupang nel Vestfold (Norvegia).La tecnologia nel campo della costruzione delle navi era molto sviluppata presso i una solida conoscenza sia dell'architettura contemporanea al di fuori della Scandinavia sia delle tecniche costruttive in legno nel ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] determinante nell'elaborazione dell'architettura gotica, con le tecnologia, un semplice ricettario, ma un'appassionata difesa della pittura, della miniatura, dell'oreficeria, dell'arte del vetro e dei metalli in quanto espressioni della dignità dell ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] storici dell'architettura, specie quelli interessati all'architettura minore. Lo studio della produzione e delladella storia delle tecniche e delletecnologie medievali poggiano sulle fonti archeologiche" (Fehring, 1987, p. 32). "Lo storico della ...
Leggi Tutto
GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] in un certo qual modo il linguaggio tramite il quale durante il Medioevo si concepivano la tecnologia, l'estetica e persino il simbolismo dell'architettura. Se così fosse, sarebbe possibile proporre un concetto alternativo di G. accettabile per gli ...
Leggi Tutto
iperconvergenza s. f. Proprietà di particolari infrastrutture informatiche che permettono l’integrazione avanzata di differenti sistemi nel convergere su un’unica architettura software, con pieno controllo anche da remoto di tutti i flussi....
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...