FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] alla conoscenza del greco, del latino e dell'ebraico, acquisì infatti quella del francese, dello spagnolo, del portoghese e del tedesco.
Nel 1481 fu maestro dei professi nel convento della Ss. Annunziata di Firenze e, sempre nello stesso anno, partì ...
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NOVELLI, Gastone
Paola Bonani
– Nacque a Vienna il 1° agosto 1925, primogenito di Ivan, addetto militare presso l’ambasciata italiana, e della nobildonna austriaca Margherita Mayer von Ketchendorf.
Poco [...] Coeli. Condannato a morte, ebbe la pena commutata in carcere a vita grazie all’intervento della madre presso alte cariche del governo tedesco. Fu liberato nel giugno 1944 con l’entrata delle truppe alleate a Roma. Nel 1945 si trasferì a Firenze, dove ...
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RAGAZZONI, Ernesto
Gabriele Scalessa
RAGAZZONI, Ernesto. – Primo di cinque figli – gli altri erano Vittorio, Edvige, Carlo e Pietro –, nacque a Orta Novarese in una famiglia agiata l’8 gennaio 1870 [...] e americana, cui si sarebbe avvicinato studiandone la lingua da autodidatta. Allo stesso modo imparò successivamente il francese, il tedesco e lo spagnolo.
Pubblicò i primi racconti e le prime poesie sul Cittadino novarese nel 1891. Un suo «Prologo ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] Diario, 1914-1918, a cura di G. De Rosa, Milano 1966, ad Indicem;F. Paoloni, Inostri "boches". Il giolittismo, partito tedesco in Italia, Milano 1916, pp. 31, 34, 72).
Non volle candidarsi nelle elezioni del novembre 1919, tanta era la sua avversione ...
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FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] quanto necessario per trascorrere le vacanze all'estero. Apprese così diverse lingue: l'inglese, il francese ed il tedesco, e si appropriò di conoscenze tecniche che sfruttò, in seguito, durante la sua attività lavorativa.
Laureatosi nel 1900 ...
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MANCINI, Lorenzo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Firenze il 18 ag. 1776, dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte. Dall'età di sei anni studiò privatamente latino, francese, geografia e storia, [...] la vita. Oltre ad attendere alla matematica, apprese quasi interamente da autodidatta il greco, l'inglese, il tedesco e lo spagnolo, potendo così avvicinarsi alle letterature classiche e straniere anche attraverso una fervida attività di traduttore ...
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BORLASCA (Burlasca, Perlasca), Bernardino
Cesare Casellato
Nacque verso il 1560 da Antonio, "nobile di Gavio", genovese di famiglia corsa. Il titolo nobiliare assunto dalla famiglia proviene da Gavi, [...] provate: è il caso del supposto soggiorno a Danzica del B., nei primi anni del 1600, congetturato dal musicologo tedesco per il solo motivo che presso la Biblioteca municipale di quella città si conserva una serie di composizioni manocritte del ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] , IV (1907), pp. 196-253; Id., Lettere inedite di A. M. riguardanti la sua traduzione del Faust, in Riv. mensile di letteratura tedesca, I (1907), 4, pp. 3-13; E. Ventura, J. Cabianca, i suoi amici, il suo tempo, Treviso 1907 (in appendice 51 lettere ...
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MOSSO, Angelo
Michele Nani
– Nacque a Torino il 30 maggio 1846, da Felice, falegname, e da Margherita Contessa, sarta.
Dalla prima infanzia abitò a Chieri, luogo di origine della famiglia, «privo d’ogni [...] (London 1892), su un tema al quale avrebbe poi dedicato il volume La temperatura del cervello (Milano 1894; tradotto in tedesco), punto d’arrivo delle sue indagini sui rapporti fra fisiologia e fenomeni psichici. Ampia eco ebbe il discorso con il ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] avvocati commercialisti della Sicilia e curò gli affari di importanti complessi industriali regionali, nazionali e anche stranieri, soprattutto tedeschi e belgi.
L'attività politica del C. iniziò, insieme con quella del fratello Carlo, a Catania, al ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...