CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ecc.; in ital., Firenze 1775 (2 ed.), 1776 (3 ed.) arricchita di aggiunte e correzioni; in inglese 1776 e 1778; in tedesco 1775; un compendio, in senso antigesuitico, Leipzig 1847; in spagnolo 1777, per non parlare dei rifacimenti e dei ragguagli che ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] del transetto nord di Santa Maria di Ripalta in Puglia) oppure terminante con una sorta di palmetta appiattita (chiesa tedesca di Arnsburg o coro e navata di San Galgano).Un'altra componente che sopravvisse nel repertorio decorativo cistercense anche ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] della norma canonica per l'elezione dei vescovi a clero e a popolo sono punti già richiamati con fermezza dai "papi tedeschi". In particolare Leone IX, in una serie di concili, cui presenziò, da Reims a Magonza, a Vercelli, a Siponto, diffuse anche ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di Westminster, divenuta chiesa reale, sia che si tratti di Carlo IV di Lussemburgo (1347-1378), re di Boemia e imperatore tedesco, che nel castello di Karlštejn a N di Praga fece costruire una cappella a lei dedicata. Ma M. può anche radunare sotto ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] culture, rinnovavano, ciascuna a suo modo e con i suoi limiti, lo studio del mito, la nuova scuola storico-filologica tedesca segna, nel corso di questa stessa svolta della fine dell'Otto e degli inizi del Novecento, il ripiegarsi della filologia su ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] crise de l’origine, cit., pp. 140-143. Nella prima metà degli anni Venti si consumò anche la vicenda del patrologo tedesco Joseph Wittig, maestro di Hubert Jedin; sei testi, per lo più di carattere letterario, miranti a denunciare i danni culturali ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] ragion di Stato a ragione suprema nell'ordine temporale, come il nazionalismo francese, il fascismo italiano, il nazionalsocialismo tedesco. Tale è oggi la posizione di cristiani di tendenza marxista, i quali dicono che il marxismo deve occuparsi dei ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] ortodosse. Quando fu fondata l'Università di Atene, la facoltà di teologia fu strutturata sul modello delle facoltà teologiche tedesche, e lo stesso dicasi per le analoghe istituzioni russe. Questa situazione è rimasta immutata sino al nostro secolo ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] , From Paul to Valentinus. Christians at Rome in the First Two Centuries, Minneapolis 2003 (traduzione aggiornata dell’originale tedesco del 1987).
5 Su tale terminologia cfr. G. Schöllgen, Monepiskopat und monarchischer Episkopat. Eine Bemerkung zur ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] »), che fu sostenuta in particolare da Leonida Bissolati e mutuata dal programma di Erfurt del 1891 della socialdemocrazia tedesca. La questione della fede, osservava Bissolati in un articolo apparso sulla «Critica sociale» nel marzo di quell’anno ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...