PARLER
B. Schock Werner
Famiglia di architetti e scultori attivi nella seconda metà del Trecento in Germania, Boemia, Austria, Svizzera e anche Italia (Schock-Werner, 1978). L'aggettivo 'parleriano' [...] a Milano, dove per un breve periodo lavorò al cantiere del duomo. Qui non riuscì ad affermarsi, come altri maestri tedeschi, e nel maggio del 1392 venne licenziato. Dato che nei documenti milanesi egli viene ricordato tanto come "magister Henricus de ...
Leggi Tutto
Architetto (Augusta 1573 - ivi 1646). Compiuto un viaggio nell'Italia settentrionale (1600-01), fu nominato (1602-35) primo architetto del comune d'Augusta. Nell'ambito del suo vasto programma edilizio [...] la sua opera più importante è il Palazzo Comunale di quella città (1615-20), forse il più significativo edificio tedesco in stile rinascimento e il più originale, ispirato a modelli palladiani in singolare coincidenza con le ricerche compiute negli ...
Leggi Tutto
Pittore (Königsberg 1630 - Leubus, Slesia, 1706). Allievo di J. de Backers, subì l'influsso di A. Van Dyck e di Rembrandt. Dipinse pale d'altare per i conventi di Leubus e di Grüssau (a Leubus si era stabilito [...] nel 1660-61), vaste composizioni di carattere religioso e storico-allegorico, una serie di paesaggi con soggetti biblici, tra i più notevoli del barocco tedesco che prelude al rococò. ...
Leggi Tutto
Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] gli architetti di quell'indirizzo. È vero d'altra parte che la sua opera è fortemente permeata dalle suggestioni dell'espressionismo tedesco, cui egli era stato vicino negli anni della formazione e che in qualche modo era in linea con la matrice ...
Leggi Tutto
ZÜGEL, Heinrich von
Fritz Baumgart
Pittore, nato il 22 ottobre 1850 a Murrhardt. Scolaro di F. Holder, lavorò dapprima a Stoccarda, nel 1873 a Vienna, poi a Parigi e nei Paesi Bassi e nel 1876 a Monaco. [...] di belle arti di Karlsruhe, e nel 1895 di quella di Monaco. È noto soprattutto come animalista del periodo del realismo tedesco; e i suoi quadri di animali, dipinti nel gusto del plein air, appartengono alle opere migliori di questo genere. Tra le ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e di diplomi alle città per averle al proprio fianco nella lotta. La spaccatura verificatasi in seno all’episcopato italiano (e anche tedesco) si concretizza in uno scisma tra Gregorio VII e Urbano II, da un lato, e Clemente III (Guiberto di Ravenna ...
Leggi Tutto
TRYSA (oggi Giölbashi)
F. Eichler
Abitato licio fortificato, posto sull'altipiano che si stende tra la costa meridionale dell'Asia Minore e il basso corso del Dembre Çay (l'antico Myros), ad oriente [...] noto la scoperta del suo heròon (866 m sul livello del mare) avvenuta il 20 dicembre 1841 ad opera del geografo tedesco Julius August Schönborn (1801-1857). I diarî di questo vennero riassunti e pubblicati da C. Ritter (Erdkunde Asiens, xix, p. 1136 ...
Leggi Tutto
GMELIN, Wilhelm Friedrich (Guglielmo Federico)
Giorgio Marini
Nacque il 26 nov. 1760 a Badenweiler, nella regione della Foresta Nera, da Isaac e Regina Müllerin; a sedici anni, nel 1776, spinto da un [...] ed editore, stabilendosi prima in via Paolina e quindi a piazza di Spagna, a stretto contatto col nucleo di artisti svizzeri e tedeschi che vi avevano trovato sede. Nel 1797 risulta infatti abitare al n. 9 di piazza di Spagna, presso Giovanni Adamo ...
Leggi Tutto
JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] Marini e di A. Capalti.
Il primo dipinto eseguito dallo J. fu Il pittore nel suo studio, poi acquistato dall'artista tedesco W. Wider (ibid.).
Entrò in rapporto con C. Fracassini (C. Serafini Fracassini) con il quale avrebbe collaborato nel 1868 agli ...
Leggi Tutto
(ted. Gnesen) Città della Polonia, nel voivodato Grande Polonia. Tra la seconda metà del 10° sec. e l’11° fu il principale centro politico dello Stato dei Polani e prima capitale della Polonia; continuò [...] il ruolo di capitale a favore di Cracovia, fino alla metà del 13° sec., quando ebbe statuti municipali secondo il diritto tedesco. All’arcivescovo di G. fu attribuito, a partire dal 15° sec., dopo il Concilio di Costanza, il titolo di primate di ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...