Checchi, Andrea
Silvio Alovisio
Attore cinematografico, nato a Firenze il 21 ottobre 1916 e morto a Roma il 29 marzo 1974. Dagli esordi negli anni Trenta ai numerosi sceneggiati televisivi dei primi [...] La lunga notte del '43, 1960, di Florestano Vancini; L'oro di Roma, 1961, di Carlo Lizzani; Dieci italiani per un tedesco ‒ Via Rasella, 1962, di Filippo Walter Ratti; Italiani brava gente, 1964, di De Santis; I sette fratelli Cervi, 1968, di Puccini ...
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Piesiewicz, Krzysztof
Serafino Murri
Sceneggiatore polacco, nato a Varsavia il 25 ottobre 1945. Il suo lavoro resta indissolubilmente legato alla figura del regista Krzysztof Kieślowski, in un sodalizio [...] un''attualizzazione' della Divina Commedia dantesca, Heaven (2002), film ambientato a Torino e diretto dall'eclettico regista tedesco Tom Tykwer.
Bibliografia
Kieslowski, a cura di M. Furdal, R. Turigliatto, Torino 1989; Kieslowski on Kieslowski, ed ...
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Scenografia
Antonio Audino
Teatro
di Antonio Audino
In Italia la s. ha assunto un'importanza prevalente rispetto ai vari elementi che compongono lo spettacolo teatrale, non soltanto per la tradizione [...] e soprattutto per comprendere i nuovi modelli percettivi e sensoriali. Valga l'esempio delle ultime creazioni del compositore e regista tedesco H. Müller o di un gruppo di giovanissimi artisti statunitensi, il Big Art Group, che costruisce in scena ...
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Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 16 marzo 1955. Dopo aver frequentato il Conservatoire national d'art dramatique a Parigi, ha lavorato in teatro con A. Vitez e R. Hossein. È approdata [...] Novanta ha continuato a lavorare anche all'estero, interpretando una scrittrice nevrotica succuba del marito in Malina (1991), del tedesco W. Schroeter, e un'ex suora autrice di racconti erotici che ospita un uomo senza più memoria in Amateur (1994 ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] regime nazista aveva soffocato. Victor/Victoria (Victor Victoria), girato da Blake Edwards nel 1982, è il remake di un film tedesco del 1933 (Viktor und Viktoria, diretto da Rheinhold Schünzel, già oggetto di un remake statunitense nel 1935, First a ...
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Teatro
Giorgio De Vincenti
Il rapporto tra teatro e cinema
Il rapporto del cinema con il t. è stato presente fin dalle origini della storia del nuovo linguaggio. Il t. ispira la dimensione spettacolare [...] quali quelli di conflitto, movimento, divenire, elaborati per il cinema da S.M. Ejzenštejn in un suo articolo scritto in tedesco nel 1929, Filmform. Der dialektische Zugang zur Film Form (trad. it. in Il montaggio, 1992², pp. 19-52).
In questa ...
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Lorre, Peter
Serafino Murri
Nome d'arte di László Löwenstein, attore e regista cinematografico, nato a Rosenberg (od. Ružomberok, Repubblica Slovacca), nella parte ungherese dell'impero austro-ungarico, [...] muto e l'uso della voce nel cinema sonoro, allora in fase sperimentale. L. partecipò quindi a una decina di produzioni in lingua tedesca in Austria e Germania, film d'avventura e polizieschi, tra cui Der weisse Dämon (1932) di Kurt Gerron, Schuss im ...
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Der Kongress tanzt
Piero Pruzzo
(Germania 1931, Il Congresso si diverte, bianco e nero, 101m); regia: Eric Charell; produzione: Erich Pommer per UFA; sceneggiatura: Norbert Falk, Robert Liebmann; fotografia: [...] : ma se Hollywood attingeva a piene mani alla grande riserva di Broadway e alle sue glorie contemporanee, il cinema musicale tedesco aveva un debole per un patrimonio collaudato da tempo, l'operetta viennese. Cosa che cercò di fare, ovviamente, anche ...
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Batman
Francesco Pitassio
(USA 1989, colore, 126m); regia: Tim Burton; produzione: Jon Peters, Peter Guber per Warner Bros.; soggetto: Sam Hamm, sulla base dei personaggi dell'omonimo fumetto creato [...] ai dialoghi, dal riferimento esplicito alla storia del fumetto alla rievocazione di stagioni cinematografiche ‒ su tutte, l'espressionismo tedesco e il noir americano. Il personaggio del Joker, alla metà del film, entra in una sala di museo per ...
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Garnett, Tay
Fabio Giovannini
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Santa Ana (California) il 13 giugno 1894 e morto a Sawtelle (California) il 3 ottobre 1977. Personaggio [...] (1943; La Croce di Lorena) su un gruppo di prigionieri francesi che cerca di fuggire da un campo di concentramento tedesco. G. proseguì quindi la sua attività dirigendo numerose opere appartenenti a generi diversi, fra cui Mrs. Parkington (1944; La ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...