Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] anzi abrogata nel 1859 dal governo provvisorio alla caduta del governo granducale.
Il modello non è dunque francese, ma piuttosto tedesco, e in particolare il Codice penale del Granducato del Baden (1845). I reati sono infatti divisi in due categorie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] , parere giuridico dato dal Prof. F.D. al Segretario della Commissione germanica istituita per la formazione del codice civile tedesco, «Il Filangieri», 1876, 1, pp. 875-82 e la corrispondenza pubblicata dallo stesso De Filippis, in Corso di diritto ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] che il fiume formava, ne aumentarono la popolazione e la viabilità. Infatti la pianura dell'Alto Reno, come la chiamano i Tedeschi (e che più esattamente dovrebbe dirsi del Reno medio), situata sulle due sponde del fiume (la sinistra alsaziana), è un ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] delle valute principali stia per mutare il proprio valore. Se ci sono forti motivi per attendersi che il valore del marco tedesco possa crescere in rapporto alla lira, si verificherà un'accentuata tendenza a comprare marchi con lire, ci sia o non ci ...
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PETRAŠYCKI, Leon
Emilio ALBERTARIO
Giurista e sociologo polacco, nato il 13 aprile 1867 a Kollontajevo, nella provincia di Mohilev (Russia), morto a Varsavia il 15 maggio 1931. Si iscrisse nel 1885 [...] è ispirata al fine di dare alla politica profondi e solidi fondamenti giuridici. I suoi primi studî, pubblicati in tedesco, sono: Die Fruchtvertheilung beim Wechsel der Nutzungsberechtigten, Berlino 1892; Die Lehre vom Einkommen, I, Berlino 1893; II ...
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Generalmente, per fonti del diritto si intendono tutti gli atti o fatti capaci di innovare un ordinamento giuridico. L’espressione fonti del diritto è una espressione metaforica quanto mai risalente: l’immagine [...] » del diritto costituzionale.
Le ragioni di questo cambiamento vanno cercate, da un lato, nell’affermazione del positivismo giuridico tedesco, in virtù del quale si è pensato alla legge come la manifestazione suprema della volontà statale e, dall ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] sociale e culturale" (v. Lederer e Marschak, 1926, pp. 121 s.). In questa ipotesi è riassunto il primo dibattito tedesco sugli impiegati menzionato in precedenza; a essa si possono facilmente ricollegare le tre questioni fondamentali sulle quali si è ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] .
La prima di queste due accezioni del termine risale alla critica rivolta da Marx al programma di Gotha dei socialdemocratici tedeschi, nella quale si legge: ‟Quella con cui abbiamo da far qui, è una società comunista, non come si è sviluppata ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] a suscitare e guidare una mobilitazione nazionale contro i Francesi. Fu così che parlamenti furono concessi in molti degli Stati tedeschi minori e in Svezia, e, quando fu costituito, nel 1815, il Regno dei Paesi Bassi si configurò come una monarchia ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] il giovane M. lesse i testi in edizione originale grazie alla conoscenza di almeno tre lingue straniere: francese, inglese e tedesco, oltre a latino, greco ed ebraico. Tale padronanza linguistica gli permise di venire a contatto con i classici della ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...