Vedi GABI dell'anno: 1960 - 1994
GABÎ (v. vol. III, p. 753 e S 1970, p. 339)
A. Bellini
I recenti studi hanno sottolineato come l'importanza e lo sviluppo di G. siano strettamente connessi (come per [...] una vera e propria area urbana dalla fine del VII sec. a.C., come dimostrerebbe il rinvenimento diffuso di numerose tegole e di blocchi e scheggioni di tufo, insieme ad altro materiale riferibile all'età arcaica. Alla prima fase dell'Orientalizzante ...
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VALESIO (Βαλετία?, Balentium, Balesium, Baletium)
F. D'Andria
A. Siciliano
Località a S di Brindisi, in cui sorge un vasto insediamento messapico indicato da Strabone (VI, 3, 6) come centro interno [...] del territorio chiuso dalle fortificazioni. Le case, costruite con piccole pietre senza uso di malta e coperte da tetti di tegole, avevano ambienti quadrati disposti intorno a cortili e si orientavano lungo strade non ortogonali. In una zona a Ν del ...
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CLAIRVAUX, Abbazia di
P. Stirnemann
(lat. Clara Vallis)
Terza abbazia filia dell'Ordine riformato di Cîteaux, situata nella diocesi di Langres, nella regione francese Champagne-Ardenne (dip. Aube), [...] nove cappelle radiali e finestre alte con vetrate a grisaille venne edificato al posto del più modesto coro originario; le tegole del tetto furono sostituite da lastre di piombo dopo il 1178. Questa costruzione, che conservava transetto e navate dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vita quotidiana
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’alimentazione degli uomini dell’alto Medioevo è qualitativamente [...] più diffuso, ma vi sono anche altri materiali costruttivi deperibili: la terra (messa al sole o cotta per ottenere tegole e mattoni) la paglia, le incannicciature ecc. La pietra viva e tagliata ad hoc viene utilizzata soprattutto nelle grandi ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Falisci
Mauro Cristofani
I falisci
Gente dell’Italia preromana (gr. Φαλίσκοι; lat. Falisci) che occupava una zona poco estesa del Lazio, costituita da pianori tufacei [...] , Corchiano e Grotta Porciosa, dove si ritrovano con una certa frequenza tombe a camera con loculi chiusi da tegole con iscrizioni in falisco, ma dove non dovettero mancare anche forme di integrazione di elementi etruschi, provenienti verosimilmente ...
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MEGARON (μέγαρον)
F. Matz
Il termine m. risale ai poemi omerici: in senso ristretto indica l'ambiente principale della casa, sicché lo si potrebbe tradurre con la parola atrio, sala (δ 308, η 339, (ω [...] nel centro, dal trono sistemato sulla parete lunga, dal basso focolare centrale, rivestito da stucco colorato. Il ritrovamento di tegole a bordi ricurvi ha indotto a supporre, non senza obiezioni, che i tetti potessero essere a spiovente oltre che ...
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Vedi SOVANA dell'anno: 1966 - 1997
SΟVAΝA (v. vol. VII, p. 419)
A. Maggiani
La recente edizione di documenti d'archivio ha chiarito come, già un decennio prima che l'articolo di S. I. Ainsley sugli Annali [...] Vel. Ripropone infine il tipo dell'edicola con fregio di rosette e patere e copertura a spioventi con indicazioni delle tegole terminanti in antefisse a testa di menade (?) la tomba rupestre scoperta nel 1988 a Poggio Stanziale, ancora inedita.
Tra ...
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Vedi ABDERA dell'anno: 1958 - 1994
ABDERA (v. vol. I, p. 3 e s 1970, p. I)
Ch. Kukuli
Chrysanthaki
Recenti scavi nella città e nelle sue necropoli hanno messo in luce nuovi elementi che illustrano le [...] che і tumuli erano tombe di famiglia racchiudenti sepolture terragne, a cista, in làrnakes, in pìthoi con copertura a tegole о sepolture a incinerazione primaria. Il più frequente rito di incinerazione è infatti documentato da grandi fosse, sul luogo ...
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APOLLONIA (᾿Απολλωνία, Apolonĭa)
P. C. Sestieri
2°. - Antica città che sorgeva sul posto dell'attuale villaggio di Pojani nell'Albania meridionale, tra la foce del Semen e quella della Voiussa, ad O [...] di Kryegjata, e comprende tombe greche, che risalgono fino al VI sec. a. C., e romane. Le prime sono a pìthos, a cassa di tegole e ad urna. Quelle romane sono talora monumentali: due di esse avevano la forma di un tempietto, e in uno di questi sono ...
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Vedi ACIREALE dell'anno: 1958 - 1994
AСIREALE (v. vol. I, p. 35)
U. Spigo
Tra il 1980 e il 1984 sono state effettuate sistematiche indagini nel complesso delle terme romane di S. Venera al Pozzo (territorio [...] di recente proposto una datazione a età tardo romana, pur se il riempimento ha restituito anche ceramica a vernice nera e tegole di tipo ellenistico.
Bibl.: N. Bonacasa, Ritratti greci e romani della Sicilia, Palermo 1964, p. 28, n. 31 (ritratto di ...
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tegola
tégola s. f. [lat. tēgŭla, der. di tegĕre «coprire»; cfr. teglia]. – 1. Elemento laterizio resistente agli agenti atmosferici, destinato a comporre il manto di copertura delle falde inclinate di tetti, volte, cupole, ecc.; si distinguono...