GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] Il valore degli ideali (Bologna 1946), con le modificazioni e gli adattamenti resi necessari dalla sua posizione, ormai di deciso teismo.
Ancora in quell'anno, in un intervento al II convegno di studi filosofici cristiani (Gallarate, 4-6 sett. 1946 ...
Leggi Tutto
ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] posizioni del Castellion di circa dieci anni prima sono allargate in un assoluto indifferentismo dogmatico, quasi alle soglie d'un teismo razionalistico; il che lo fece considerare amico da parte dei socinianì.
Il Ramo, pur così riservato verso il De ...
Leggi Tutto
Occorre anzitutto definire esattamente l'estensione del termine. Con esso si vuole indicare, nel presente articolo, non solo una forma di pensiero religioso-filosofico, ma anche un complesso di istituzioni [...] un aspetto ambiguo, che era in pari tempo di un dio personale e di un principio divino universale, come chi dicesse teismo e panteismo insieme mescolati. Cosa che a noi pare assurda, ma che gl'Indiani risolvevano ricorrendo, anche qui, alla teoria ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] e descrive l'immane sofferenza dei testimoni della fede" nel corso di un secolo segnato da una contrapposizione tra teismo e ateismo, funestato dagli orrori delle due grandi guerre, dalla tragedia dell'Olocausto, dalle pulizie etniche, dai gulag ...
Leggi Tutto
Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] risonanza in Inghilterra. Dopo lunghe esitazioni, dovute a un'esigenza di rigore metodologico, l'idealismo varischiano mise capo al teismo di un Dio-persona, che trascende i soggetti singoli, mentre questi sono immanenti in lui, poiché ‟non ci può ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] studio sul significato della rivelazione) di Jakob J. Petuchowski ; e Quest for past and future (una difesa filosofica del teismo tradizionale) di Emil L. Fackenheim.
Mentre la Riforma del XX secolo continuava a sottolineare con vigore gli aspetti ...
Leggi Tutto
Evoluzione biologica ed evoluzione culturale
Francesco Ferretti
Secondo una definizione che si impone per la chiarezza intuitiva, l’essere umano è un «animale culturale». Dietro l’immediatezza di questo [...] Deborah Kelemen (2004) ha portato prove sperimentali a favore dell’idea che i bambini posseggano una forma di ‘teismo intuitivo’ in grado di dar conto della capacità di distinguere l’onniscienza degli agenti sovrannaturali dalla conoscenza fallibile ...
Leggi Tutto
Teoria generale dello spirito come atto puro
Davide Spanio
Nell’Epilogo che, accompagnato da un’Apologia, chiude il Sistema di logica come teoria del conoscere (1917-1923), Giovanni Gentile rinvia alla [...] al tessuto stesso del divenire storico. L’intelligibilità del nuovo aveva infatti indotto il pensiero filosofico, sulla scia del teismo, a escogitare la creazione di Dio, in ragione della quale il mondo dipendeva bensì dal Creatore, senza tuttavia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Friedrich Wilhelm Joseph von Schelling è tra i principali esponenti dell’idealismo tedesco. [...] . Tutte idee che giustificano l’influenza (antihegeliana) di Schelling non più solo sulla filosofia romantica della natura e sull’estetica, ma anche sul teismo speculativo, la psicologia dell’inconscio e, generalmente, sulla filosofia dell’esistenza. ...
Leggi Tutto
La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] quello del Brentano, ripreso in parte, in questi ultimi tempi, dal Jaeger e dal von Pauler) d'interpretare il teismo aristotelico in senso creazionistico è necessariamente vano. Non basta, infatti, il dire che la ragione assoluta è principio della ...
Leggi Tutto
teismo1
teismo1 s. m. [der. del gr. ϑεός «dio»]. – 1. Termine filosofico designante in generale ogni dottrina che riconosce l’esistenza di Dio; nel senso più ampio, si contrappone perciò all’ateismo, che è la negazione, comunque compiuta,...
teismo2
teismo2 s. m. [der. di tè1]. – In medicina, sindrome morbosa da uso prolungato ed eccessivo di tè, rappresentata prevalentemente da disturbi cardiaci e nervosi, analoghi a quelli provocati dal caffè.