Il periodo ipotetico (detto meno spesso costrutto condizionale) è una costruzione formata da due frasi, la principale (detta apodosi, cioè «conseguenza») e una subordinata ipotetica (detta protasi, cioè [...] , non esclude l’irrealtà nel presente (22):
(21) se Mauro fosse in casa lo accompagnerei al treno
(22) peccato che il telefono squilli a vuoto: se Mauro fosse in casa lo accompagnerei al treno
Il comportamento della forma detta della realtà è ancora ...
Leggi Tutto
crittografia
crittografia o criptografia (dal greco kryptós, nascosto, e graphía, scrittura) sistema di scrittura e trasmissione cifrata delle informazioni interpretabile solo da chi conosca il particolare [...] dei calcolatori e delle reti di telecomunicazione fu quello della distribuzione delle chiavi su canali non protetti come il telefono e in particolare Internet. Quest’ultimo problema è stato risolto attraverso algoritmi a chiave pubblica, in cui una ...
Leggi Tutto
Col termine abbreviazione (o, più anticamente, abbreviatura) si indica l’accorciamento (o compendio) di una parola. Come si legge nel Vocabolario della Crusca (1612), l’abbreviazione è una «parola abbreviata [...] ed è oggi frequente per indicare il tono emotivo dei messaggi che si inviano per computer o telefono cellulare.
►
abbreviazioni
Diomede Grammatico (1961), Artis Grammaticae libri III, in Grammatici latini, Hildesheim, Olms, 5 voll., vol ...
Leggi Tutto
I segnali discorsivi (detti anche marcatori di discorso) sono elementi linguistici (parole, espressioni, frasi), di natura tipicamente pragmatica, diffusi in specie nella ➔ lingua parlata, che, a partire [...] davvero; I, 2b, in tab. 1), che servono anche come conferma di attenzione (I, 3b, in tab. 1), frequenti soprattutto al telefono per mantenere il contatto in assenza di contesto di enunciazione comune.
I fatismi, dalla parte sia del parlante che dell ...
Leggi Tutto
VALENTI, Osvaldo
Paolo Puppa
VALENTI, Osvaldo. – Nacque a Costantinopoli (oggi Istanbul) il 17 febbraio 1906. Il padre, Michele, barone siciliano originario di Messina, commerciava in tappeti e oggetti [...] di liberazione Alta Italia, il documento non venne neppure aperto dal dirigente Sandro Pertini (per tre volte quest’ultimo telefonò esigendo l’immediata esecuzione dei due) e dagli altri, essendo la loro fucilazione ormai decisa in una strategia ...
Leggi Tutto
VIGO, Francesco
Luca Brogioni
VIGO, Francesco. – Nacque a Livorno il 10 giugno 1818, primo figlio di Pietro, legnaiolo, e di Antonia Bonavitana, ricamatrice.
Crebbe nella zona popolare del centro e [...] ; La margherita, periodico letterario mensile, 1879; Il dispaccio, giornale politico, liberale, quotidiano, 1887; Il telefono, giornale quotidiano, 1887-1898; L’elettore, giornale politico quotidiano, 1888; La Toscana, giornale politico commerciale ...
Leggi Tutto
Le lettere commerciali e ufficiali (► stile epistolare; ➔ lettere e epistolografia) sono divise in più sezioni, per ognuna delle quali si sono affermate delle convenzioni nell’organizzazione grafica e [...] dell’indirizzo del destinatario, ma con l’omissione del titolo di cortesia e l’aggiunta di ulteriori recapiti (numero di telefono, numero di cellulare, numero di fax, indirizzo di posta elettronica) e, se necessario, di dati fiscali come il codice ...
Leggi Tutto
organi artificiali e protesi
Margherita Fronte
Francesca Vannozzi
Quando è possibile sostituire arti mancanti od organi malati
Può avvenire che, per malattia o infortunio, una persona perda l’uso di [...] utilizza questi dispositivi non deve più ricorrere alla lettura labiale e, in alcuni casi, riesce anche a utilizzare il telefono.
Non è invece ancora possibile sostituire con un organo artificiale la retina, la membrana sensibile dell’occhio (visione ...
Leggi Tutto
Sono chiamati suffissoidi gli ➔ elementi formativi usati prevalentemente o esclusivamente come costituenti finali di composto (➔ suffissi), le cui caratteristiche si avvicinano a quelle dei suffissi della [...] di uso comune vi sono: stereofonia, telefonia. Serve a formare nomi di strumento -fono (citofono, sassofono, telefono), attestato in combinazione con parole solo in poche formazioni indicanti persona che parla una determinata varietà linguistica ...
Leggi Tutto
trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] una fonte secondaria (energia elettrica), pulita e capace di essere trasportata ovunque. Le tecnologie della comunicazione (telegrafo e telefono) attivarono una rete di informazioni che rendeva possibile il governo di tutti i vettori e delle vie di ...
Leggi Tutto
telefono
telèfono s. m. [comp. di tele- e -fono; il termine, di coniazione fr. (téléphone) ma con altro sign., solo nel 1885 acquista, con l’ingl. telephone, il sign. attuale]. – 1. a. Dispositivo che, trasformando le vibrazioni acustiche...
telefio
telèfio s. m. [dal gr. τηλέϕιον, lat. telephion, nome di una pianta non bene identificata]. – 1. Nome tosc. di un sedo, prob. della specie Sedum maximum (sinon. Sedum telephium ssp. maximum), comune su rupi e pietraie, soprattutto...