ALAGI Amba (in etiopico "monte, fortezza naturale"), la cui cima, alta 3411 m. s. m., sorge per un centinaio di metri sovra l'altissima cresta d'un'intricata serie di monti, dominanti la grande strada [...] governatore; ma il gen. Baratieri, considerando che questa mossa era contraria al concetto del concentramento all'indietro, telegrafò dall'Asmara che fosse sospesa e si ordinasse al Toselli di ripiegare lentamente, mantenendo il contatto col nemico ...
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Porto della Cirenaica e scalo marittimo per accedere a Cirene, da cui dista in linea retta 13 km. verso NE.
Nell'antichità, Apollonia era una delle città della Pentapoli (Tolomeo, 4, 4; Plinio, 5, 31). [...] , l'unica di tutto il territorio di Cirene, e vi furono istituiti una beledia (municipio), uffici pubblici, (posta, telegrafo, dogana, scuola, ecc.). Oggi la piccola cittadina ripristinata nel suo antico e classico nome conta oltre 700 abitanti dei ...
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Cibernetica
Ernest H. Hutten
di Ernest H. Hutten
Cibernetica
sommario: 1. Introduzione storica. 2. L'epistemologia delle macchine. 3. La struttura informativa delle macchine. 4. Sistema, processo, informazione [...] sorgente, dal canale e dal ricevitore che formano un sistema chiuso non è più sufficiente. Questo è il modello ‛telegrafo': funziona abbastanza bene in fisica, ma difficilmente ci si può aspettare che funzioni in biologia. Al contrario, dobbiamo ...
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Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] breve, tuttavia essa pose le basi per gli sviluppi della meteorologia sinottica del secolo successivo, quando l'invenzione del telegrafo permise finalmente uno scambio di dati in tempo reale e quindi la stesura delle prime carte sinottiche. Su di ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] da parte del "genio italico" Alessandro Volta. Il Progresso favorirà quindi la concordia fra i popoli attraverso l'uso del telegrafo e l'apertura delle grandi vie di comunicazione del canale di Suez e del traforo del Cenisio. Il ballo esalta inoltre ...
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PUCCI, Enrico
Andrea Cantile
PUCCI, Enrico. – Nacque a Lucca il 7 aprile 1848, da Giovacchino e da Chiara Gadducci.
Fu tenuto a battesimo nella parrocchia di San Michele in Lucca, con i nomi di Alberto [...] di primo ordine a ovest del meridiano di Milano, provvedendo alla determinazione dei vertici trigonometrici di Antola, monte Telegrafo, Penice e Tortona, con un teodolite di Starke; nel 1879 curò poi la determinazione del vertice di Busto ...
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METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] a una stazione centrale e nel 1851 si pubblicava in Inghilterra la prima carta del tempo sui dati di 30 stazioni collegate dal telegrafo elettrico. In essa erano segnate con frecce le direzioni dei venti, e accanto al nome delle stazioni i dati del ...
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Città della Cilicia (Anatolia sud-orientale), capoluogo del vilāyet omonimo. Huezio sostiene che il nome di Adana non è altro che la corruzione di Eden, data la fertilità e la bellezza del suo territorio. [...] Yenīgeh e Ṭarsūs ed è unita ad Alessandretta da una comoda strada carrozzabile a fondo artificiale e dal telegrafo. Si preconizza la costruzione del magnifico porto naturale di Yumurṭaliq, oggi località disabitata, ma che, opportunamente attrezzato ...
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KASSALA (A. T., 116-117)
Giuseppe STEFANINI
Enrico CERULLI
Città capoluogo di mudīriyyah nel Sudan anglo-egiziano, posta sul fiume Gasc (15°28′ lat. N. e 36°24′ long. E.) a 420 km. da Khartum e J85 [...] del nostro successo di Agordat. Dopo aver ancora insistito nella proposta l'8 giugno 1894, il 9 luglio il Baratieri telegrafò a Roma che avrebbe in ogni modo agito; ed allora il ministro Blanc gli rispose lasciandolo giudice dell'opportunità della ...
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MONTECRISTO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Giovanni Battista PICOTTI
Isola dell'Arcipelago Toscano, posta a 40 km. a sud dell'Elba e a 63 km. ad ovest dell'Argentario, alla posizione geografica [...] l'allora principe di Napoli, conservandoli anche dopo che fu salito sul trono. L'isola non è collegata da telegrafo né è toccata da nessun regolare servizio di piroscafi. Durante la stagione estiva la frequentano barche di pescatori meridionali ...
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telegrafo
telègrafo s. m. [comp. di tele- e -grafo, sull’esempio del fr. télégraphe]. – 1. Sistema o impianto, dispositivo o apparecchio, per realizzare trasmissioni telegrafiche (v. telegrafia): la storia del t., l’invenzione del t.; t. ottico,...
telegrafare
v. tr. e intr. [der. di telegrafo] (io telègrafo, ecc.; come intr., aus. avere). – Comunicare, trasmettere per mezzo del telegrafo: t. a qualcuno una notizia; hai telegrafato a casa l’ora del tuo arrivo?; gli ho telegrafato di...