L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] Bath) il suo osservatorio privato era stato all'avanguardia nell'uso dei telescopi riflettori di apertura sempre maggiore (fino a 48 pollici, ossia 122 La ricerca della spiegazione fisica dell'Universo newtoniano era stata una delle motivazioni che ...
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Gravità quantistica
Carlo Rovelli
Qualunque teoria che descriva le proprietà quantistiche, cioè gli aspetti microscopici, granulari e probabilistici, del campo gravitazionale si può definire, in senso [...] rispetto all’altra. Un’osservazione recente del telescopio MAGIC (Major Atmospheric Gamma-ray Imaging Čerenkov) di movimento se non in relazione ad altri oggetti. È Newton che ha introdotto prepotentemente la nozione di spazio vuoto rispetto al ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Cosmologia
Norris S. Hetherington
Cosmologia
Il Settecento è il 'secolo dei Lumi', durante il quale l'uso critico della ragione inizia a [...] la sua attuale forma. Lambert, pur riconoscendo il valore di Newton e della teoria di gravitazione, poneva l'accento sul ruolo 2 m ca.); mentre gli ottici del tempo vendevano telescopi che ingrandiscono gli oggetti qualche centinaio di volte, Herschel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] ’indagine nello spazio sempre più distante. Si giunse a costruire l’arcicanna e il telescopio aereo, immensi apparecchi resi inutili dal cannocchiale a riflessione newtoniano, dotato di uno specchio inserito nel tubo.
Lo stesso specchio, applicato al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] merito delle implicazioni fisiche e cosmologiche dei riscontri telescopici, Mario Bettini a Parma attaccava duramente Galileo 1770), autori dell’edizione standard dei Principia di Isaac Newton sul continente (1739-1742), ai quali Benedetto XIV affidò ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] egli descrisse a Henry Oldenburg, segretario della Royal Society, il telescopio a riflessione. Grazie ai suoi studi sulla rifrazione, Newton era giunto alla conclusione che solo il telescopio a riflessione, di cui una versione era già stata proposta ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] Con l'arrivo a Napoli di Celestino Galiani il partito newtoniano assunse decisamente forma e consistenza, prima con l'istituzione di resta solo l'osservazione di un'eclisse lunare (con un telescopio di "8 piedi" fornito di micrometro) del 28 maggio ...
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telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- e -scopio]. – 1. a. Apparato o strumento...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....