CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] e spiritus nella res cogitans (Introduzione a G. B. Vico, p. 78). II Garin sembra invece giudicare il ritorno a Telesio e Bruno come fenomeno di ricupero (Dal Rinascimento all'Illuminismo, p. 89), tesi più compatibile con la scoperta della rilevanza ...
Leggi Tutto
ALMAGIÀ, Roberto
Ilaria Caraci Luzzana
Nacque a Firenze il 17 giugno 1884, da Alfonso e da Ester Supino. Iniziati gli studi nella città natale, li continuò a Roma, dove la famiglia si era trasferita [...] e XI [1904], pp. 13-23), il suoprimo lavoro di un certo impegno, e con quelli su Le dottrine geofisiche di Bernardino Telesio (in Miscell. Dalla Vedova, Roma 1909, pp. 323-70) e La geografia fisica in Italia nel Cinquecento (in Boll. della Soc. geogr ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] , Indice dei processi dell'inquisizione dei rei di Stato dal 1792 sin dopo il 1795 (ff. 26, 85); Anonimo [L. Telesio], Appendicetta all'Elogio di Niccolò Fergola scritto da un suo discepolo, Napoli 1836. Nel primo anniversario della scomparsa del G ...
Leggi Tutto
PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] la natura (Firpo, 1974, pp. 373-374). Trasferitosi a Cosenza, lesse la prima edizione del De rerum natura di Bernardino Telesio e ne fu folgorato. Pur a distanza, Tommaso coltivò i rapporti con Dionisio («tanto quando sono stati insieme come quando ...
Leggi Tutto
GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] . Influenzato dalla poetica romantica, dal neoguelfismo di S. Baldacchini e dal suo fervore teso al recupero della filosofia di Telesio, Campanella e Vico, il G. fu un "accanito chiosatore" delle opere del filosofo napoletano.
La passione per la ...
Leggi Tutto
Sgalambro, Manlio. – Filosofo, paroliere e cantautore italiano (Lentini 1924 - Catania 2014). Intellettuale tra i più eversivi e indipendenti del panorama culturale italiano, fuori dei quadri accademici [...] è come sembra, 2007) e libretti d’opera (Il cavaliere dell'intelletto, 1994; Socrate impazzito, 1995; Gli Schopenhauer, 1998; Telesio, 2011). Cantante ironico e occhieggiante al pop nell’album di cover Fun club (2001) e paroliere per artisti quali P ...
Leggi Tutto
FORTE, Angelo
Enrico Peruzzi
Nulla è possibile ricostruire sulla vita e sulla famiglia di questo personaggio vissuto nel XVI secolo, né si può stabilire il luogo della sua nascita. La presenza di una [...] G. Fracastoro) sia come principio regolatore, insieme con il freddo, dell'intera realtà naturale (è il caso di B. Telesio), riprendendo e riproponendo tematiche già sottolineate da Alessandro di Afrodisia e da Averroè nei commenti aristotelici. Ma a ...
Leggi Tutto
Cantautore e compositore italiano (Ionia, Catania, 1945 - Milo, Catania, 2021). Raggiunto il successo con una personale reinterpretazione del pop, caratterizzata da citazioni colte, un uso innovativo dell'elettronica [...] (2004), Il vuoto (2007), Inneres auge (2009), l'antologia Sigillo d'autore (2010); nel 2011 ha composto l'opera Telesio, con lo stesso Sgalambro, mentre della sua produzione successiva si ricordano gli album Apriti sesamo (2012) e Joe Patti's ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] . I suoi principi sono confutati in modo radicale: dall'esposizione dei dati empirici in contraddizione con quelli utilizzati da Telesio (De Deo..., pp. 31-32), alle aporie nelle tematiche ontologiche e religiose di più ampio respiro (specie pp. 33 ...
Leggi Tutto
LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] ), autori ai quali fare riferimento e con i quali confrontarsi (il L. non celò la sua simpatia per il pensiero di B. Telesio e per la dottrina di T. Campanella, oltre che per T. Tasso). Prima della stampa, i testi ebbero circolazione manoscritta. I ...
Leggi Tutto