India
Italo Spinelli
Cinematografia
La pluralità espressiva del cinema indiano può essere apprezzata considerando che nel Paese sono ufficialmente riconosciute dalla Costituzione numerose lingue, con [...] oorie katha (1977, Storia di villaggio), Chaalchitra (1981, Caleidoscopio), Khandhar (1983, Le rovine), il film televisivo Tasveer apni apni (1984, Detto francamente), Genesis (1986). Originario del Bengala è anche Buddhadev Dasgupta, intellettuale ...
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Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] Stefano Colagrande e Simone Giannozzi di Incompreso ‒ Vita col figlio (1966), sino ad Andrea Balestri, protagonista del televisivo Le avventure di Pinocchio (1972), Francesco Bonelli di Voltati Eugenio (1980), Santo Polifemo di Un ragazzo di Calabria ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] Parioli a Roma.
Seguì un altro periodo di inattività durato circa un decennio. Qualche ripresa pubblicitaria per il Carosello televisivo e alcuni progetti mai realizzati: su Milano nei giorni dell’‘autunno caldo’ del 1969; su Cristo (Il tempo della ...
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Centro sperimentale di cinematografia
Caterina D'Amico
Scuola di formazione superiore in campo cinematografico, fondata a Roma nel 1932. Comprende anche la Cineteca nazionale e la maggiore biblioteca [...] a Pisa della prima cattedra universitaria di Storia e critica del cinema; trasformò uno dei suoi teatri di posa in studio televisivo e mostrò, fra le prime scuole al mondo, interesse per il nuovo mezzo. Nel 1963 si ipotizzò di fondere il CSC ...
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Junger Deutscher Film
Giovanni Spagnoletti
Movimento cinematografico tedesco, nato negli anni Sessanta del Novecento nella Bundesrepublik Deutschland sulla scia della Nouvelle vague francese, con l'intento [...] dalla rivista "Filmkritik" come profondamente innovativi. Mentre Klaus Wildenhahn portava nella BRD il Cinéma vérité con un reportage televisivo di diciotto minuti, Parteitag '64, sul Congresso del partito socialdemocratico del 1964, Peter Nestler si ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] di A. Dumas figlio (1992); Un marito di I. Svevo (1993); Nata ieri di G. Kanin (1996). Regie e sceneggiature televisive: La maestrina degli operai (1970); La gabbia (1985); La romana (1988); regie liriche: Ascesa e rovina della città di Mahagonny di ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] di Mario Festa), approdò al piccolo schermo nel varietà Lui e lei accanto alla soubrette Delia Scala.
Le trasposizioni televisive effettuate nei primi anni Sessanta riguardarono anche i testi di Viviani, a cui Taranto aveva da sempre riservato uno ...
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La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] questi ultimi dieci anni, ha finito per non essere soltanto un modo per distinguere lo schermo cinematografico da quello televisivo, ma è riuscita realmente a offrire alla settima arte occasioni sempre spettacolari e non di rado anche estetiche.
Su ...
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Europa
Bruno Roberti
Paolo Marocco
Cinematografia
Caratteri di un cinema europeo
La faticosa ricerca di un'identità complessiva del prodotto cinematografico europeo, avvenuta nel quadro della travagliata [...] , una progettualità che teneva in conto il concetto di 'eccezione culturale' e aveva presente anche l'interazione con il sistema televisivo interessato a intervenire nel cinema, come Channel 4 in Gran Bretagna, o Canal + in Francia, o il ruolo delle ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] , in particolare italiano (P.P. Pasolini, B. Bertolucci, E. Olmi, G. De Bosio, M. Bellocchio, il Rossellini televisivo), tedesco, canadese, giapponese. Contemporaneamente, si delineò nella rivista un processo critico nuovo: da un lato si generalizzò ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione e produzione: le emittenti t....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...