(gr. ῎Ελωρος, lat. Helorus) Antica città della costa sud-orientale della Sicilia, allo sbocco del fiume omonimo (chiamato oggi Tellaro nel primo tratto, poi Abisso). Presso l’alto corso del fiume nel [...] la città, lasciata dai Romani a Gerone II (263), si arrese a Marcello nel 214.
Su una collinetta tra la riva sinistra del Tellaro e il mare restano tracce delle mura con torri quadrate: a SE sono i resti di una porta urbica. È stata identificata una ...
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Comune della prov. di Siracusa (551 km2 con 23.548 ab. nel 2008, detti Netini o Notinesi). È conosciuto per produzioni agricole; industrie alimentari e metalmeccaniche.
L’antica N. in origine era un centro [...] e un sepolcreto del 9°-7° sec. a.C., oltre ai resti della villa romana di età imperiale (4° sec.), detta ‘del Tellaro’, con importanti mosaici.
Golfo di N. Insenatura della costa ionica della Sicilia, che si apre tra Capo Murro di Porco e Capo ...
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Vedi ELORO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELORO ("Ελωρος, Helürus)
G. V. Gentili
Centro della Sicilia orientale, a S-E dell'odierna Noto, fra Siracusa e Palazzolo Acreide, formava il posto avanzato meridionale [...] del V sec. a. C., su un mammellone tra la riva del mare e la sponda sinistra del fiume omonimo (oggi Tellaro) - era munita di una poderosa cinta muraria con torri quadrate, di cui si sono riconosciute le vestigia: il perimetro urbano può calcolarsi ...
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Vedi ELORO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELORO (v. vol. iii, p. 322)
G. Voza
Le campagne di scavo che P. Orsi condusse ad E. nel 1899 e nel 1927, ebbero come obiettivo principale, nel 1899, la individuazione [...] e del santuario sulla spiaggia a meno di 100 metri dalle mura urbiche; a S, il collegamento con la foce del Tellaro.
Il santuario extra moenia scoperto sulla spiaggia immediatamente a N della città, con la quale doveva senz'altro essere collegato, si ...
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Comune della Sicilia (444,6 km2 con 71.438 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella Sicilia sud-orientale, a 502 m s.l.m., sulle pendici meridionali dei Monti Iblei. Il centro abitato si [...] a colture legnose (viticoltura). Di particolare rilievo sono le colture orticole a pieno campo nelle valli dei torrenti Tellaro, Irminio e Acate, una volta paludose e malariche. Le coltivazioni intensive in serra (peperoni, melanzane, pomodori) hanno ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] riserva naturale protetta (Oasi del Simeto). Sfociano, inoltre, nel Mare Ionio il San Leonardo, l’Anapo, il Cassibile e il Tellaro, che hanno tutti le loro sorgenti nei Monti Iblei. Nel versante meridionale dell’isola, procedendo da E a O, hanno la ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] di Catania e da altre brevi pianure litoranee (Lentini, Pachino). I corsi d’acqua (Lentini, Anapo, Cassibile, Tellaro) hanno regime torrentizio. Le condizioni del territorio, favorevoli da un lato all’agricoltura, ancora largamente praticata (agrumi ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] , uno di questi rappresenta Giulio Cesare, secondo una reinterpretazione del 1° sec. d.C. Utile l'edizione della villa imperiale del Tellaro (Noto), probabilmente della metà del 4° sec. d.C. circa. In Sardegna vale soltanto citare le decine di statue ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] , uno di questi rappresenta Giulio Cesare, secondo una reinterpretazione del 1° sec. d.C. Utile l'edizione della villa imperiale del Tellaro (Noto), probabilmente della metà del 4° sec. d.C. circa. In Sardegna vale soltanto citare le decine di statue ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] certi aspetti unica, si possono ricordare, sempre in Sicilia, i casi delle ville di Patti Marina e Caddeddi sul Tellaro, oppure in Italia settentrionale, quello della villa di Desenzano.
Fattorie
Come si è detto, in questa categoria sono normalmente ...
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