D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] liriche che le assume a referente: Intermezzo di rime.
Il tema erotico vi ha una trascrizione cupa, che inclina a ridursi a che, per una sorta di gratitudine, le autorità avevano sospeso il sequestro dei beni ad Arcachon e che quella della ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] volgare. Il B. mostrava così di accettare quella preminenza del tema amoroso che era normale nella tradizione volgare, ma repugnante a dimostra, era così viva, e in un periodo sperimentale e sospeso, ma al tempo stesso risolutivo, della sua vita, il B ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di cui discuteva le regole d’uso e identificava un tema innovativo nel campo teorico per ridefinire la forma dell’opera. giugno 1817 e sospesa alla definizione di 10 strofe, poi rifiutate. Nel 1818 il Carmagnola fu a sua volta sospeso, uscendo poi, ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] fiacchezza delle passioni politiche. Altro e più alto tema sembrò all'A. necessario a raggiungere il luogotenente generale dell'isola L. N. De Majo; e successivamente venne sospeso dall'ufficio e invitato a Napoli a giustificarsi. A queste misure, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] suggestivamente letteraria di nave nella tempesta in cui era sospeso il ducato tra l'aggressione del Valentino e le che un coadiutore di Ludovico di Canossa che svolge il tema della nobiltà del cortigiano affrontando anche il problema della lingua ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] riserbato al Bellada e a sua nipote, mentre l'inquisitore, sospeso, venne relegato ad Asti.
Il C., avvantaggiato dalla clamorosa di guardie armate sia straniere che indigene, usi delle "spie",tema i tradimenti, sorvegli i nobili più in vista, sventi ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] docente di latino e greco Francesco Viviani, antifascista, sospeso dall’insegnamento nel 1936 (cui Bassani inviò una Luciano Pulga, mosso dall’invidia sociale. Il voyeurismo è tema portante del romanzo: se alla pensione Tripoli Pulga spia dietro ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] tutto un tessuto di riformismo letterario prudente, sospeso tra neoclassicismo e poetica dei sentimenti, tra tono del suo interessamento per l'economia politica, il liberalismo in tema di commercio dei grani, l'attenzione infine per il diritto " ...
Leggi Tutto
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] , il 15 agosto e il 2 settembre 1819, ma poi sospeso dalla censura; si trattava di un racconto caricaturale, di gusto Carlo Villata intimò a Pellico di non presentare più articoli di tema politico, pena la sua espulsione dal Regno lombardo-veneto. Il ...
Leggi Tutto
LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] (in quell'anno si tenne a Torino una mostra sul tema), Einaudi decise di firmare un contratto con il L. per un uomo il L. passa infatti a testimoniare di un purgatorio, di un mondo sospeso tra il lager e la vita normale, e di un tempo che è tregua ...
Leggi Tutto
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...