MICHETTI, Francesco Paolo
Tomaso Sillani
Pittore, nato a Tocco Casauria il 4 ottobre 1851, morto a Francavilla al Mare il 5 marzo 1929. A diciassette anni è a Napoli (1867), dove, legatosi d'amicizia [...] Ottava, la Domenica delle Palme, la Processione del Venerdì Santo e due fresche marine; prepara, ancora, circa quaranta Teste a tempera e a pastello, dai forti caratteri paesani, che espone l'anno dopo a Milano. In quest'anno Gabriele d'Annunzio, non ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] a Roma per i secc. 6°-7° -, dei quali è rievocata anche la tecnica pittorica con l'uso di colori a tempera dalle tonalità cariche e brillanti, come nelle Homiliae di Gregorio Magno (Vercelli, Bibl. Capitolare, CXLVIII). Il Codice di Egino (Berlino ...
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DOMENICHINI, Gaetano
Vincenza Maugeri
Mancano dati biografici di questo pittore ferrarese, la cui data di nascita in base alle note del Boschini è situabile intorno al 1794, mentre secondo altre fonti [...] col gusto di derivazione neoclassica introdotto a Ferrara dal Migliari, così come sono ascrivibili alla sua mano i monocromi a tempera con figure di efebi nello scalone di casa C in via della Ghiara (1840-45). Rimane invece puramente induttiva l ...
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MARTINELLI, Vincenzo
Ombretta Bergomi
Nacque a Bologna il 20 luglio 1737 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Menghini. Il 18 genn. 1748 rimase orfano di padre e prese a frequentare lo studio del [...] barocco al neoclassicismo, rilevabile nell’abbondante produzione, sempre stilisticamente aggiornata e di alta qualità. Dipinse a fresco, a tempera e a olio, su muro e su tela per committenti bolognesi e per collezionisti lombardi, di Roma, Venezia ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] da una serie di dipinti, tra cui un gruppo di pale d'altare firmate e datate. Talune di queste opere, realizzate a tempera su legno, recano il nome di J. seguito dal toponimo Valenza, la cui localizzazione è stata oggetto di un annoso dibattito ...
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POLICROMIA
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Pietro TOESCA
Luigi CREMA
. Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per [...] superficie. Anche le statue in pietra dura levigata conservano tracce di policromia sulle vesti. I colori erano dati a tempera; quelli più usati erano: bianco candido (calcare puro delle conchiglie), azzurro (lapislazzuli in polvere o un sale di rame ...
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GAGLIARDI, Pietro
Valerio Mariani
Pittore, nato a Roma nel 1809 e morto nel 1890 a Frascati. Notevole rappresentante di quella scuola romana che si formò dagl'insegnamenti di Tommaso Minardi, in sensibile [...] le pareti di quella di S. Agostino; due pale d'altare nella chiesa del Sacro Cuore, in Santa Maria in Aquiro; dipinti a tempera nella chiesa di San Rocco e nella quarta cappella in San Marco. Dipinse anche un fastoso sipario per il teatro di Viterbo ...
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VALERI, Silvestro
Francesco Santaniello
– Nacque a Roma il 31 dicembre 1814, da Girolamo e da Teresa Senesi.
Tra la fine degli anni Venti e l’inizio del decennio successivo frequentò l’Accademia di [...] una tela raffigurante S. Primo, destinata alla chiesa di S. Maria in Via Lata, e i dipinti murali a tempera (I quattro Evangelisti) per la cappella privata del principe in palazzo Doria Pamphilj. Contemporaneamente lavorò per la famiglia Borghese ...
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SINOPIA
L. Vlad Borrelli
Terra rossa o "rubrica", in origine proveniente da Sinope nel Ponto, impiegata dagli antichi sia in pittura che per uso medicinale e composta generalmente da ossido di ferro, [...] loro composizione. L'operazione è illustrata dal Cennini (Trattato della Pittura, Cap. lxvii): "...Togli un poco di sinopia senza tempera e col pennello puntio sottile, va tratteggiando nasi occhi e capellature e tutte stremità e intorni di figure; e ...
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ŽILINSKIJ (JILINSKIJ), Dimitrij Dimitrievič
Xenia Muratova
Pittore sovietico, nato a Soci il 25 maggio 1927. Appartiene alla generazione di artisti russi maturatasi dopo il 1955, nel clima di rinnovamento [...] della linea netta e pura dei profili e delle forme, col tempo porta Ž. all'elaborazione di una propria tecnica pittorica di tempera all'uovo su tavole di legno preparate con gesso e colla, e, quindi, allo studio delle tecniche dei vecchi maestri. Tra ...
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tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità...
temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in genere (per es., t. dei colori). È talvolta...