GIOTTINO
C. De Benedictis
(o Giotto di maestro Stefano)
Nome tradizionale, documentato solo a partire dal sec. 15°, del pittore Giotto di maestro Stefano ricordato in due documenti trecenteschi: nel [...] colori e ne' panni con grazia e giudizio tutte le figure" (ivi, p. 231); "nella chiesa di San Romeo" fece una tavola "a tempera con tanta diligenza et amore che di suo non si è mai veduto in legno cosa meglio fatta. In questa [...] è un Cristo morto ...
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SCROSATI, Luigi Ambrogio
Alessandro Oldani
– Pittore e decoratore, nacque a Milano il 21 giugno 1815 da Pietro Grossi e da Caterina Scrosati, dalla quale prese il cognome col quale è noto. Fu affidato [...] per la storia dell’arte lombarda) e databile al 1851-52. Allo stesso periodo sono da riferire due sovrapporte a tempera con decorazioni floreali, anch’esse documentate da fotografie, nel palazzo Ponti di via Bigli n. 2 a Milano (Nicodemi, 1947 ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] 1938 e del 1940). In vista dell'Esposizione universale del 1942, nel 1940 eseguì, tra l'altro, il murale a tempera Composizione allegorica per il ristorante dei funzionari all'EUR di Roma.
Nel 1940 sposò Stefania Giorgi. Durante questi anni si divise ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] ;nel 1762, in occasione delle feste per la beatificazione del card. Gregorio Barbarigo, fu pagato per tre dipinti a tempera di soggetto biblico, realizzati nel transetto e sulla volta della navata, e inoltre per affreschi laterali agli altari.
Questi ...
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FRAGIACOMO, Pietro
Figlio di Domenico, originario di Pirano, e di Caterina Dolce nacque a Trieste il 14 ag. 1856. A otto anni (Pica, 1905), o forse a dodici (Ojetti, 1911), si trasferì con la famiglia [...] di maggiore impegno sia nei relativi e numerosi bozzetti preparatori di piccole dimensioni. Contemporaneamente sperimentò l'uso della tempera con sovrapposizioni di velature a olio (Ojetti, 1911, pp. 190 s.).
Nel 1895, quando ormai, grazie alla sua ...
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EDOARDO III, Re d'Inghilterra
M.A. Michael
Primogenito di Edoardo II d'Inghilterra e di Isabella di Francia, E., nato a Windsor nel 1312, fu incoronato re nel 1327, in seguito all'abdicazione del padre. [...] confrontarsi con le opere eseguite all'epoca in Europa. Le pitture mostrano un fine modellato realizzato a olio e tempera su fondo preparato in biacca, tecnica molto avanzata rispetto a quella di solito in uso nel continente. È possibile ...
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Vedi NOCERA SUPERIORE dell'anno: 1973 - 1996
NOCERA SUPERIORE (Nuceria Alfaterna)
B. d'Agostino
La città antica coincide con l'attuale N., km 14 a N di Salerno, ai piedi dei Monti Lattari. Importante [...] campana. Alla fine del secolo, o agli inizî del sec. III, appartiene una singolare classe di ceramica con ornati geometrici a tempera in rosso e celeste.
Dalla necropoli di età romana, in località S. Clemente, si hanno tombe a cappuccina, o anche ...
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The Blues Brothers
Alberto Farina
(USA 1980, colore, 130m); regia: John Landis; produzione: Robert K. Weiss per Universal; sceneggiatura: Dan Aykroyd, John Landis; fotografia: Stephen M. Katz; montaggio: [...] i ritmi delle performances televisive, sceglie di farne figure di uno spessore leggendario che l'ironia di fondo tempera solo parzialmente.
The Blues Brothers è un film costruito sulle proprie contraddizioni, su un'anarchia produttiva autorizzata dal ...
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BISON (Bisson), Giuseppe Bernardino
Elena Bassi
Nacque a Palmanova (Udine) il 16 giugno 1762. Il padre era nativo di Castelfranco Veneto, la madre di Venezia; la famiglia si trasferì a Brescia quando [...] a finte architetture nella cupola e nei pennacchi (1816); Montona (Istria), SS. Stefano e Margherita, soffitto. Opere a tempera e disegni del B. si conservano, tra le altre, nelle seguenti collez.: Vienna, coll. Planiscig,Ilponte di Rialto ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] di lavoro scritta dall'E., conservata presso il figlio Damiano a Catania).
Le decorazioni erano eseguite solitamente a tempera, con fine gusto naturalistico, a volte seguivano un ordito decorativo a finto mosaico, altre volte erano realizzate a ...
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tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità...
temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in genere (per es., t. dei colori). È talvolta...