frodolente
Ettore Bonora
Come aggettivo, " pensato o eseguito con frode ": lo furto che [Caco] frodolente fece / del grande armento ch'elli ebbe a vicino (If XXV 29; sostenibile anche l'ipotesi che [...] la poetica comico-realistica nei canti dei f. risulta soprattutto dall'originale impasto linguistico, che accoglie in sé e tempera le più ardite espressioni plebee e la sapienza dell'alta retorica: ed è quello che soltanto un'analisi puntuale arriva ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] molteplici e talora improprî interventi di consolidamento del colore, poiché era stato dipinto da L. non a buon fresco ma a tempera. Un restauro condotto a partire dal 1979 (durato 12 anni) ha cercato di liberare l'opera dalle varie ridipinture e ha ...
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‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] modificano assai poco nel resto del paese, eccetto che nelle fasce montuose di N. e di E., dove l'altitudine tempera gli eccessi della stagione estiva e la maggiore piovosità, concentrata nei mesi invernali, ricorda il clima mediterraneo. Per contro ...
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. È la piccola città, fortezza e palazzo insieme, che gli ultimi principi musulmani della Spagna, i Naṣridi o Banū 'l-Aḥmar (1232-1491), costruirono fra il secolo XIII e il XIV sul colle che domina da [...] l'opera di pittori musulmani (v. Vidal, in Rev. africaine, 1914, p. 118 segg.); al secondo, in cui le figure sono dipinte a tempera sul cuoio (e questo poi inchiodato sul legno) e risaltano su un fondo dorato o azzurro sparso di stelle d'oro, lavorò ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] lungo la parete rocciosa e una gradinata. Sul lato occidentale della roccia di Sigiriya sono state rinvenute delle pitture a tempera di altissima qualità, raffiguranti apsaras (figure femminili volanti) a mezzo busto ed emergenti dalle nubi, e che ...
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Presentemente si chiamano abrasivi diversissime sostanze dure, che possono essere usate per asportare uno strato superficiale (più o meno profondo) d'oggetti che si vanno preparando.
Industrie degli abrasivi. [...] metallici. Si tratta di acciaio ad alto tenore di carbonio, che per trattamento speciale, probabilmente di tempera, ha acquistato le necessarie caratteristiche di durezza, abrasività e fragilità. Con appositi apparecchi viene quindi frantumato ...
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Geochimica
MMario Fornaseri
di Mario Fornaseri
SOMMARIO: 1. Introduzione e cenni storici. □ 2. Metodi di studio. □ 3. Alcuni concetti di base: sfere geochimiche e cicli geochimici. Bilanci geochimici. [...] e comporta l'individuazione delle fasi che rappresentano i prodotti in equilibrio a determinate temperature. Procedimenti di ‛tempera' (quenching) vengono sovente impiegati per prevenire lo smescolamento e le inversioni durante il raffreddamento. Le ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] Gernrode, in forte contrasto con l'interno monocromo (Möller, 1996, pp. 81-84) e una cromia accesa, a tempera, caratterizza anche i frammenti della chiesa monastica di St. Nikolaus di Grosskomburg (Stoccarda, Württembergisches Landesmus.; rosso minio ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] con modestia e riceva con gratitudine"; il mantenimento della lotta politica entro questi limiti è ciò che si chiama "temperanza" e costituì la forza del costume romano. Ma nel C. gli entusiasmi repubblicani sono effimeri. Pur essendo il romanzo ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] e conoscitori, come il conte di Caylus e il J.-J. Barthélemy; egli utilizzava una tecnica mista, a fresco, a tempera e ad encausto, cospargeva poi la pittura di tartaro e la riscaldava, finché la superficie non aveva acquistato un colore rossastro ...
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tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità...
temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in genere (per es., t. dei colori). È talvolta...