Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] normale per la vivace attività motoria provocata anche da deboli stimolazioni nel periodo tra la terza e la quinta una revisione del punto di vista sopra espresso e apriva allo stesso tempo un nuovo settore di ricerca che oggi, a più di vent'anni ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] nel V sec. d.C.; fonti cinesi tradotte dal sanscrito, attestanti che ai tempi del re Kaniṣka (I-II sec. d.C.), che fu patrono del intensità; se sono di natura dissimile, la malattia sarà debole; se soltanto alcuni fattori sono simili fra loro e le ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] M sta per motion (movimento). Se la linea di base del tempo, con echi in presentazione ‛B', viene fatta muovere con velocità diagnostica
L'impiego diagnostico degli ultrasuoni si basa su deboli potenze di uscita a emissione discontinua e, poiché ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] di Siding Spring in Australia; si tratta di due oggetti piuttosto deboli, rispettivamente, di magnitudine 14 e 17; appaiono molto vicine ( dal Sole, così da provocare la morte, in un tempo relativamente breve, di tutte le specie viventi o quanto meno ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] o inibitorie. Il neurone i è attivo al tempo t se e solo se, al tempo precedente t−1, nessun neurone collegato a i con Università di Kyoto. ·
La teoria del gas di Bose debolmente interagente. Formulata dal fisico teorico Nikolaj N. Bogoljubov, del ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] di resistere per mesi allo stato secco e ad alcuni deboli disinfettanti. Un articolo pubblicato da Koch tre settimane più un chiaro nesso teorico fra causa ed effetto, ma al tempo stesso indica mezzi e obiettivi dell'azione profilattica e designa ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] ,35 g) di sangue e che la contrazione duri un terzo del tempo totale di un battito, giungendo alla conclusione che la velocità di uscita . Sebbene Whytt fosse stato abile nell'individuare i punti deboli della posizione di Haller, egli non era in grado ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] infine chi pensa che esso, entrato in funzione da troppo poco tempo, non operi ancora in modo ottimizzato.
Dal punto di vista della nei quali le molecole, per effetto di deboli interazioni, si autoassemblano in strutture complesse analoghe a ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] stati restituiti alla coppia e impiantati nell'utero dopo un periodo di tempo variabile da qualche mese a più anni. Circa 30.000 embrioni appare ugualmente necessario al suo corretto sviluppo), appare debole da un punto di vista tuzioristico: già ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] . 482 del 1968, che segnò l'avvio di politiche per le fasce deboli all'interno del mondo del lavoro, ci sono voluti trent'anni per giungere di cui egli è parte; i valori culturali, quali il tempo, il luogo, la condizione sociale e il ruolo, per cui ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...