I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] inizi del Novecento era un sindacato con alcuni punti deboli, che andavano da un’azione improntata alla pura tutt’ora una chimera, né vi è da sperare che in prosieguo di tempo si abbia a determinare una situazione diversa e migliore», ma era anche da ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] 136, 338; 17, c. 136). Odescalchi si comportò così come tutti in quel tempo. Certamente agì meglio di tanti altri e senza dubbio "negoziò" con misura e società già deboli e determinare la pauperizzazione di categorie un tempo protette e privilegiate ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] la storia della penetrazione nel corso dei secoli, con gradi e tempi diversi, del sangue e della cultura camiti tra gli aborigeni Negri neocoloniale', sia nella versione ‛forte' che in quella ‛debole' dal punto di vista dell'autorità dell'esecutivo, ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] come città, è esso pure un criterio che presenta lati deboli. Infatti vi sono aree geografiche in cui le città sono fede fino al vescovo Primo92. A Primo succede Dionigi, vissuto al tempo del vescovo Sotero di Roma, con cui è in contatto, discorso ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] intese a riparare i danni causati e a correggere i punti deboli messi in luce dalla guerra dei Sette anni, e dall' il profondo delle cose. Kant fece dei concetti di spazio e tempo, che per Hume erano il deposito dell'esperienza, le condizioni ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] . Inoltre le nazioni di nuova formazione, estremamente deboli nell'immediato dopoguerra, cominciavano ora a muoversi su Stati Uniti erano entrati negli anni venti, godendo nello stesso tempo di una fase di rapida e continua crescita economica, quale ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] suo discepolo di nome Epigono venne a Roma a propagandarne le idee al tempo di Vittore o al più tardi durante i primi anni di episcopato del così guadagnato meriti in favore dei fratelli più deboli e peccatori. Altri invece sostenevano una più severa ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] i diritti fondamentali (sul modello dell'ordinanza emanata a suo tempo da von Papen in Prussia), legalizzata l'ingerenza negli affari la rappresentanza sindacale in seno all'azienda. I deboli tentativi, compiuti dalla DAF, di far valere certi ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] nel Mezzogiorno riflessi di gran lunga più deboli che altrove75. La vita religiosa proseguì certamente Regno di Napoli, cit., voll. II-V, passim; G. De Rosa, Tempo religioso e tempo storico, cit.
51 Cfr. L. Châtellier, La mission du XVIIIe siècle, ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] da sé. Non si poteva e non si doveva attendere in poco tempo una storia generale, si doveva cominciare con la pubblicazione di testi e la Chiesa e contro la religione. Papa Giovanni non fu un debole, non fu un transigente, non fu un corrivo verso le ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...