Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] popolo che tra l'élite. Tuttavia altrettanto spesso sono deboli sul piano economico, in quanto i sistemi fiscali mobilitare il consenso popolare, spesso riescono per un certo tempo a impadronirsi del potere, istituendo un regime di terrore ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] estremo dove il tifo è tutto sommato vissuto in forma debole e non organizzata, e l'estremo opposto dove il con il calcio e con lo sport. Ma questa è un'affermazione nello stesso tempo vera e falsa: è vera nel senso che i motivi che spingono all' ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] che soffri
Maestro e fratello e Dio che ci sai deboli,
Santo, Santo che soffri
Per liberare dalla morte i morti i non generati (come il feto protagonista di Factum est):
«Secoli e tempitempi e secoli d’affanni,
come un fiume, un oceano,
un nostro ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] di Descartes e di Newton, si era ipotizzato che un tempo la Terra fosse stata un corpo fluido; la forma rotonda una calamita, gli aghi di ferro dolce si comportavano come deboli magneti temporanei. Il cartoncino e il perno che nella bussola ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] poco più di coloro che hanno iniziato a lavorare come impiegati si ritrova tempo dopo nel medesimo strato, mentre per gli operai si va dal 40 disoccupazione fino a due anni) e legami sociali deboli. Questa fascia corrisponderebbe agli strati dal IX ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] il Mare di Norvegia divenne quello meglio studiato al mondo e, al tempo stesso, si dimostrò che il mare in movimento era una realtà crosta verso i margini continentali, incontravano correnti più deboli sotto gli oceani ed erano infine deviate verso ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] deve essere una priorità, che non si possono abbandonare i deboli, che la ricchezza deve servire al bene comune, che va encicliche sociali, a cura di E. Guerriero, Milano 2006.
8 I tempi della Rerum Novarum, a cura di G. De Rosa, Soveria Mannelli 2003 ...
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Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] , svolta dall'ISTAT nel dicembre del 2000 nell'ambito della ricerca sul tempo libero, indica infatti un tasso di sportività pari al 37,8% per corpo femminile come diverso ma anche e soprattutto più debole rispetto al corpo maschile. In modo analogo, B ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] Certamente l'afflusso di immigrati nelle nuove città ha preso in un primo tempo l'aspetto di una concentrazione di parenti o di vicini che si spalleggiano costituente a tutelare le "situazioni produttive deboli", ma nella ricerca esplicita di un ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] ) - si possono formulare tre conclusioni generali e provvisorie al tempo stesso. La prima conclusione è che a differenza delle 'nazioni degli antichi' - le quali produssero identificazioni deboli, intermittenti e di regola limitate ai ceti colti e/o ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...