RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] la primitiva città municipale, Campidoglio, anfiteatro, circo, templi. Non restano che gli avanzi della porta aurea, sulla strada che da Ravenna porta a Roma.
Terminata la guerra greco-gotica, l'Italia tornò a far parte dell'impero bizantino. Con ...
Leggi Tutto
Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] è conservato solo il terzo, che fu riprodotto in varî punti dell'impero, nei templi dedicati ad Augusto e Roma: quasi integra è la copia, accompagnata dalla traduzione greca, che fu incisa nel pronao del Σεβαστεῖον di Ancira (Angora) in Galazia, dove ...
Leggi Tutto
Generalità. -
1. Si tratta di un termine matematico, del quale gioverà chiarire il significato in via intuitiva, prima di passare alla definizione precisa e ai necessarî sviluppi teorici. Consideriamo [...] perpendicolari, ai quali riferivano la posizione futura di piazze, strade, templi, ecc.; e pare appunto che il nome di tempio (dal gr (sec. III d. C.), in quanto l'algebra dei greci ha sempre veste geometrica, se si eccettuano alcuni metodi per l ...
Leggi Tutto
Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] protestarono contro i sacrifizî offerti sulle colline: e così in Grecia e in altri paesi le colline offrirono luoghi preferiti per il fiumi e dei ruscelli, perfino le sagome delle case, dei templi, delle rocce e delle pietre. Nel campo cristiano si è ...
Leggi Tutto
FIUME (lat. flumen; fr. fleuve, rivière; sp. río; ted. Fluss, Strom; ingl. river)
Arrigo LORENZI
Giuseppe CAVARETTA
Giulio GIANNELLI
Nicola Turchi
I fiumi sono masse d'acqua perenni che per l'impulso [...] della gioventù (κουροτρόϕοι "allevatori dei giovani").
Quanto al culto, per molte città e regioni della Grecia ci sono testimoniati - già in Omero - templi e sacerdoti di dei fluviali. Chi doveva attraversare un fiume si purificava le mani e faceva ...
Leggi Tutto
PROSPETTIVA
Attilio FRAJESE
Goffredo BENDINELLI
Pietro TOESCA
. Generalità. -1. La prospettiva ha il compito di fornire, di qualsiasi oggetto reale, un'immagine che corrisponda a quella data dalla [...] "soggetti come promontorî, spiagge, fiumi, fonti, euripi, templi, boschi, monti, greggi e pastori": vale a dire prospettico, v. A. Della Seta, La genesi dello scorcio nell'arte greca, in Atti Accademia Lincei, Memorie classe scienze morali, s. V, XII ...
Leggi Tutto
fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] posta in relazione col sole. Nell'India meridionale esistono templi di pietra sorretti da immensi carri scolpiti, pure di è lo stesso carro da guerra, usato dapprima in Oriente e in Grecia, e di là passato in Etruria: due ruote riunite da un asse ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] Fu vietata però ogni manifestazione religiosa fuori dei templi.
I musulmani, seguendo Maometto, considerarono Gerusalemme .
L'elemento cristiano dalla metà del sec. XIII era prevalentemente greco. I re di Francia curarono la difesa dei Latini; nel ...
Leggi Tutto
. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] dei boschi e dei monti; Ercole, che taglia Calpe e Abila e valica le Alpi, costruisce città e templi sulle alture. Nella mitologia greca hanno cospicua parte gli Olimpi dell'Asia Minore, della Galazia, della Tessaglia; i colossali dirupi di quest ...
Leggi Tutto
Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] lato, pronao e opistodomo con 2 colonne, era uno dei templi più ammirati del Peloponneso ed è tuttora uno dei più conservati. Springer, tr. A. Della Seta, Bergamo 1910; con L. la Scultura greca di E. Löwy, Torino 1911. L'articolo più volte citato di L ...
Leggi Tutto
pronao
prònao s. m. [dal gr. πρόναος, comp. di προ- «avanti» e ναός «tempio» (propr. «posto davanti al tempio»); lat. pronāus]. – Nei templi antichi, lo spazio compreso tra la cella del tempio e le colonne antistanti e, in alcuni particolari...
gorgone
gòrgone (o gorgóne) s. f. [dal lat. Gorgo(n) -ŏnis, gr. Γοργώ(ν); nel lat. e gr. tardi, anche Gorgŏna, Γοργόνη]. – Nome (per lo più con iniziale maiuscola, Gorgone), dato nella mitologia greca a tre divinità, Medusa, Steno e Eurìale,...