Antica e celebre città della Toscana, considerata come la madre di Firenze, il cui rapido incremento le tolse gran parte dell'antica floridezza; abbandonata quasi del tutto nel Medioevo e ripresa ad abitare [...] avanzi di porte e bastioni; i resti dell'Acropoli (mura, templi, favisse); quelli della zona centrale, e cioè: tempio etrusco tripartito di lotta a Radagaiso contro Stilicone (405) e ai Greci coi Goti di Vitige; municipio compreso nella tribù Scaptia ...
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ZODIACO (gr. ζῳδιακὸς κύκλος; lat. signifer orbis, zodiacus, ted. Tierkreis)
Pio Luigi EMANUELLI
Pietro Toesca
È, sulla sfera celeste, la zona delimitata dai due cerchi paralleli all'eclittica, che [...] Napoleone in Egitto condussero a scoprire, nei templi della valle del Nilo, rappresentazioni zodiacali, si sono identificati con certezza alcuni dei segni zodiacali. Sembra che i Greci abbiano avuto notizia dello zodiaco nel sec. VI a. C.; ma in ...
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. Il termine greco Χερσόνησος (lat. Chersoněsus), propriamente "penisola", fu usato a indicare alcune regioni e città, con l'aggiunta di particolari specificazioni toponomastiche.
Chersoneso Taurica.
Città [...] nell'epoca Bizantina; avanzi di edifizî sacri e profani (templi della Parthenos, di Dioniso e di Afrodite), la zecca, per le loro imprese contro la Tracia e la Grecia. Dopo le vittorie dei Greci sui Persiani, Pausania di Sparta s'impadronì di Sesto ...
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IMERA (gr. 'Ιμέρα; lat. Himĕra)
Pirro MARCONI
Gaetano Mario COLUMBA
Città antica sulla costa settentrionale della Sicilia, fra le attuali sedi di Cefalù e Termini Imerese, sulle pendici NO. delle Madonie [...] 'una precedente vita preistorica, rara nelle città fondate dai Greci in Sicilia, ci testimonia che il motivo della scelta meridionale. Sono scomparsi anche tutti i resti dei templi che secondo la tradizione letteraria sorgevano nell'interno della ...
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Mitico eroe della Troade, divenuto anche l'eroe massimo del Lazio. Le sue gesta occupano una parte cospicua dell'Iliade, e formano il soggetto dell'Eneide. La sua leggenda si può dividere in tre parti.
Enea [...] valore come per senno. Osò sfidare i più forti campioni dei Greci assedianti, e persino lo stesso Achille, innanzi al quale era una prova stava nel fatto che la Venere adorata in questi templi avrebbe avuta la denominazione di Venere Enea. Anche l' ...
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Antica città della Grecia. Il nome di Epidauro, che i Greci attribuivano a un omonimo fondatore leggendario, ci riporta a una primitiva popolazione pregreca. Sopra questa vennero poi a collocarsi i Dori [...] Kavvadias e dallo Stais, sono fra i più importanti di tutta la Grecia, e, integrati dalla descrizione di Pausania (II, 27) e dalle le epigrafi ricordano. V'erano ancora nel recinto sacro i templi di Temi e di Artemide, sacelli, altari e doni ...
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Nel suo significato più generale il termine denota chi si leva al disopra degli altri in quanto è potente, forte, di nobile stirpe (Hesych., Gloss., s. v.). La figura dell'eroe non è propria soltanto della [...] benefico influsso che esercitarono in vita.
È noto infatti che in Grecia la figura dell'eroe è legata con la sua tomba, il eccellenza (Asclepio, Alcone, Iatro, Toxari) e nei loro templi si pratica per l'appunto quel rito dell'incubazione (ἐγκοίμησις ...
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SFINGE
Giulio FARINA
Goffredo BENDINELLI
. Antichità egiziana. - Composizione artistica di un corpo leonino con testa umana, foggiata nell'antico Egitto. Comunissima era allora l'idea che il faraone [...] lo più le sfingi sono disposte appaiate sugli ingressi dei templi e talora fiancheggiano i viali che ad essi conducevano. fantastico e mostruoso, va però di pari passo, nel mondo greco, con la diffusione e la popolarità del mito tebano di Edipo ...
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È una tecnica di pittura in uso presso gli antichi, che adoperava colori sciolti nella cera fusa, i quali si riscaldavano al momento in cui dovevano essere usati; talvolta la cera era usata insieme con [...] caldo. La mescolanza dei colori con la cera e con la pece greca si otteneva a grande calore, e si spalmava sulle parti da pareti interne ed esterne delle case, delle ville e dei templi. Ludio rinnovò la tecnica degli encausti; sostituì alle gomme ...
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Già fiorente città della Palestina e sede di varie civiltà. Situata all'estremità orientale della grande pianura di Esdrelon su un altipiano sovrastante di 100 m. la vallata del Giordano da cui dista 7 [...] conte Giuseppe di Tiberiade.
Sotto quest'ultima chiesa apparve il periodo greco-romano (301 a. C.-329 d. C.) con i dal 1500 al 1200 a. C.
Sono stati identificati i resti di 6 templi costruiti uno sopra l'altro e cioè: due del tempo di Tutmosi III ...
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pronao
prònao s. m. [dal gr. πρόναος, comp. di προ- «avanti» e ναός «tempio» (propr. «posto davanti al tempio»); lat. pronāus]. – Nei templi antichi, lo spazio compreso tra la cella del tempio e le colonne antistanti e, in alcuni particolari...
gorgone
gòrgone (o gorgóne) s. f. [dal lat. Gorgo(n) -ŏnis, gr. Γοργώ(ν); nel lat. e gr. tardi, anche Gorgŏna, Γοργόνη]. – Nome (per lo più con iniziale maiuscola, Gorgone), dato nella mitologia greca a tre divinità, Medusa, Steno e Eurìale,...