Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] come il c. sia strettamente correlato con le quantiià di moneta per un periodo ditempo che va dal 1897 al 1958, con qualche .
L'importanza di tale i. nel nostro sistema tributario si è grandemente ridotta con l'avvento della riforma tributaria ...
Leggi Tutto
Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] una tendenza all'aumento in un primo tempo legata alla dilatazione dei tempidi costruzione e ai maggiori costi legati alle secolo.
La situazione cambierebbe radicalmente con l'avvento dei reattori autofertilizzanti, sia perché essi consentono ...
Leggi Tutto
PITTURA
Carlo Alberto PETRUCCI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Raffaello BATTAGLIA
. Nel concretare il fantasma pittorico che in lui è venuto elaborandosi, il pittore, per mezzo di linee, di masse di [...] dipingere sopra lastre di terracotta, con o senza ammannitura: così son fatte le metope del tempiodi Thermos (secolo procedimento tipicamente italiano, che tenne il campo fino all'avvento della tecnica a olio, alla quale cedette con lunga ...
Leggi Tutto
L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] a nord delle rovine dell'antica città, famosa per il tempiodi Afrodite; i magnifici castelli medievali che coronano le alture la base angolare dei rapporti veneto-ciprioti, fino all'avventodi Pietro I il quale inizialmente (1360) non parve volersi ...
Leggi Tutto
VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] della trasformazione industriale del V., dovuta all'avvento della produzione petrolifera, con tutte le implicazioni andò nel 1937 e fu, per un certo tempo, rappresentante di ottimo livello di un realismo sociale continuatore dell'opera dei muralisti ...
Leggi Tutto
Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] portava con sé lasciando su ciascuna pagina i disegni e a volte anche i commenti scritti di quello che aveva veduto e copiato in un determinato periodo ditempo. Così fecero il Dürer pel suo viaggio nei Paesi Bassi tra il 1520 e 1521, Baldassarre ...
Leggi Tutto
INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Marco Somalvico
L'i.a. è una moderna disciplina sorta nell'ambito della scienza dei calcolatori e dell'informatica che negli anni recenti, specialmente per merito dell'avvento [...] , come oggetto degli studi della disciplina i. artificiale.
Un modo al tempo stesso semplice e astratto per comprendere ulteriormente il significato di i.a. è quello di riflettere sul fatto che l'informatica è la scienza dell'elaborazione dell ...
Leggi Tutto
FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] materia nucleare e la materia adronica;
c) fasci di ioni pesanti resi possibili dall'avventodi acceleratori elettrostatici (tandem), lineari (LINAC) o circolari (ciclotroni, sincrotroni), capaci di fornire elevate energie (da qualche MeV/nucleone a ...
Leggi Tutto
Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] 'interno dell'Impero. La rivoluzione, in un primo tempo economica, sarebbe, in un secondo momento, divenuta politica osteggiando la decisione delle N.U. di procedere alla bipartizione del paese e all'avvento della repubblica d'Israele. Quanto più si ...
Leggi Tutto
Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Si parla sempre più spesso di 'globalizzazione dell'economia mondiale' come risultato dei processi d'integrazione internazionale iniziati nel secolo 19°, temporaneamente [...] primo luogo il crollo del sistema dei cambi fissi di Bretton Woods e l'avvento dei cambi flessibili nel 1973.
Infatti, l' fenomeno delle migrazioni non è quindi nuovo, anche se nel tempo si è avuto un deciso cambiamento nella natura e nella direzione ...
Leggi Tutto
avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...