Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] a preferire la dizione Gesù di Nazareth. ▭ Sul fatto che in G. C., con il suo avvento sulla Terra, con la a Gerusalemme, dopo l'ingresso trionfale e umile insieme, e la purificazione del Tempio - di cui non resterà pietra su pietra (Mt. 24, 2; Mc. 13, ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] spesso un punto d’arrivo, a volte un punto di partenza. Al tempo della sua emanazione le nuove idee, che avrebbero poi e delle misure di difesa sociale commisurate alla maggiore o minore pericolosità del reo.
Nel 1930 l’avvento del fascismo diede ...
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Aerodina, destinata a partire e tornare su superfici solide, in grado di sostenersi e dirigersi nell’aria mediante superfici alari fisse e adeguati sistemi motopropulsivi. L’a. è il più comune e sviluppato [...] di volo, il suo rendimento diminuisca. In un primo tempo si è cercato di ovviare a tale inconveniente con l’adozione di freno nella fase di atterraggio. Con l’avvento del turboelica si sono ottenute potenze maggiori e velocità di volo più elevate ...
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Interprete di un’azione drammatica rappresentata scenicamente. L’a. teatrale è interprete di un testo artisticamente compiuto, mentre l’a. cinematografico – in possesso di una tecnica particolare legata [...] a. derivarono la creazione di tipi fissi o maschere e la recitazione a soggetto. Con il tempo sia in Italia sia sempre più disinvolta con l’avvento del naturalismo (Théatre Libre, Freie Bühne, Teatro d’arte di Stanislavskij). Con la riforma ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] trattate. L'imaging diagnostico, in particolare con l'avvento della Tomografia Computerizzata (TC) spirale con tecnica multifasica, tempidi recupero, nella relativa diminuzione dei tempidi degenza e nel conseguente aspetto economico. In meno di ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] lo Jacob, lo stock di metalli preziosi era ridotto a un undicesimo di quello dei tempidi Augusto. Contemporaneamente, i quando l'impianto è più grande un tempo favoriva le grandi fabbriche; ma l'avvento dell'energia elettrica ormai ha molto ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] impreviste, avere il tempodi sbagliar strada e ricominciare da capo. Che l'opera nasca come realizzazione di una poetica, come ideologiche dell'evento scenico. Un esempio è l'avvento dell'istanza unitaria del regista nella creazione dello ...
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NAVE (XXIV, p. 341; App. I, p. 883; Il, I1, p. 379)
Luigi CRISTIANI
Beniamino FARINA
Rosario BRANCATI
Marina mercantile. - Altrove (v. marina, in questa App.) è stata illustrata l'espansione della [...] tempestivo delle sicurezze predisposte: non sempre il "tempodi reazione" umano è sufficiente per un pronto intervento. Di qui la necessità di disporre l'intervento automatico del provvedimento di sicurezza.
Per soddisfare le esigenze suaccennate è ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] del mirabile tempiodi Deir el-Baḥrī sono le opere maggiori di questa regina (1496-1476). Considerata come usurpatrice, la memoria di lei venne dannata. Tḥutmóśe III (1496-1442) è senza dubbio il più glorioso dei sovrani egiziani. Al suo avvento al ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] nell'antichità; ma la decadenza era già manifesta al tempodi Strabone, che ne attribuiva la causa alle guerre contro i ) l'isola ebbe un po' più di cinquant'anni di respiro; anzi, dopo l'avvento della dinastia degli Aghlabiti nell'Ifrīqiyah o Africa ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...