SAVOIA, Maurizio
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1593, quartogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d’Asburgo. Padrino di battesimo fu il principe di Piemonte, Filippo Emanuele, madrina [...] che, dopo l’avvento al trono di Vittorio Amedeo (1630) e la stipula del Trattato di Cherasco (1631), appariva Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, LXI, Venezia 1853, pp. 309 s.; G.B. Adriani, Memorie della vita e dei tempidi monsignor ...
Leggi Tutto
CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] l'entusiasmo sollevato dall'avvento della stampa musicale, che, superati i primi incerti tentativi, nel primo decennio del secolo raggiunse un indiscutibile livello di efficienza ed interessò i musici del tempo e, di riflesso, i loro mecenati ...
Leggi Tutto
TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] raggiungeva a venticinque anni), permette di collocarla nel biennio 1362-63. L’avvento del matrimonio dei suoi genitori nel che il pittore si era allontanato dalla città per qualche tempo, circostanza per la quale si era resa necessaria la ...
Leggi Tutto
DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] de' più rinomati maestri di quel tempo. Ma fu interrotto questo studio da suo padre che per consiglio di amici volle fargli apprender al trono di Napoli, sancita dall'avvento al trono di Carlo VI, ex candidato degli Asburgo al trono di Spagna: della ...
Leggi Tutto
SORDI, Alberto
Alberto Crespi
– Nacque a Roma, nel popolare rione di Trastevere, il 15 giugno 1920. Suo padre Pietro suonava il basso tuba nell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma; sua madre, Maria [...] a far ridere con «cose realistiche» almeno dai tempidi Totò cerca casa (1949) e Guardie e ladri (1951), entrambi diretti da Steno e Mario Monicelli ed entrambi con Totò. Ma è vero che con l’avventodi Sordi si cambiò registro e si cominciò a far ...
Leggi Tutto
DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] rimaste sulla carta.
La situazione cambiò con l'avvento alla testa dell'aeronautica di Italo Balbo-1 che si dimostrò subito interessato nei limiti tecnici e politici caratteristici del suo tempo.
Manca tuttora una bibliografia sistematica della vasta ...
Leggi Tutto
BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] su Roma.
L’avventodi Benito Mussolini al governo segnò per gli antifascisti l’inizio di lunghi anni di difficoltà. Tra i fratello e il distacco dei genitori; con il trascorrere del tempo sentì poi sempre maggiori affinità con il padre, mentre ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] al locale fascio di combattimento; fu perciò il primo, e per qualche tempo il solo, professore dell'università di Roma con tessera dunque, dell'avvento del fascismo al potere) per l'inaugurazione dell'anno accademico nell'università di Roma, e venne ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] di articoli satirici e di caricature, suoi e dei colleghi, pubblicati sul giornale contro il Depretis. Lo stesso anno, con l'avvento dibattiti dei didatti e pedagogisti del tempo.
La bibliografia sul B. è abbondante e di varia importanza; per un ampio ...
Leggi Tutto
CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] importanti contributi alle riviste lombarde del tempo. Negli Annali di statistica pubblicò, tra l'altro, della rivoluzione parlamentare che segnò la caduta della Destra e l'avvento della Sinistra. Ottenne infatti che il Centro, del quale era ...
Leggi Tutto
avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...