LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Papato al tempodi Adriano I ed esercitava una funzione di protezione e sorveglianza su Roma, espressa dal titolo di "patrizio dei liturgiche per l'avvento del sovrano. L. III stesso aspettava Carlomagno in cima alla scalinata di S. Pietro, con ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] beni (rinunziando nello stesso tempo ai vescovati, di cui conservò tuttavia la di avviare un dialogo con il mondo protestante. Occasione concreta di questa collaborazione fu l’avvento al soglio pontificio di Paolo III, che nel 1536 chiamò presso di ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] da Jayanta come esempio di percezione non ordinaria (v. sopra).
L'avvento del Navyanyāya ha determinato Veicolo.
La scuola dei Sarvāstivādin si dirama, già al tempodi Aśoka, dal corpo centrale della comunità buddhista, rappresentato dagli Sthavira ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] degli inizi della monarchia in Israele, con l'avventodi Saul e l'unzione di David, doveva attirare G., non solo in the Great, London 1980 (trad. it. Il console di Dio. La vita e i tempidi Gregorio Magno, Firenze 1984); V. Paronetto, Gregorio Magno ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] che gli si addica.
È superfluo sottolineare che l'avvento del turismo e la corsa degli amatori dell'esotismo alle nel quadro di una definizione semplicistica. È il prodotto di una sovrapposizione di mondi, ditempi, di mentalità differenti ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] mai vaghi cenni riguardanti l'incipiente culto dei martiri al tempodi Felice. Non attiene al discorso che si sta svolgendo riguardo alla materia del contendere. Quando poi, all'avventodi Costanzo, Atanasio, Marcello e altri vescovi che, esiliati ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] .
Salvo alcune eccezioni, con l’avvento del Novecento i testi di catechismo erano ormai tutti in lingua , pp. 487-508; Id., Il catechismo al tempodi Federico Borromeo: la nascita di un sistema educativo permanente, «Studia borromaica», 17, 2003 ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] quella intrapresa dalla Cei: «Non è dunque questo un tempodi indifferenza, di silenzio», afferma Martini durante l’omelia per s. 1991 – dove tra l’altro, ben prima dell’avventodi Silvio Berlusconi, si stigmatizzava «l’insorgente neo-feudalesimo» ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] (1928), Buonaiuti avrebbe vissuto nell’attesa dell’avventodi una «nuova Chiesa cristiana ecumenica»81. Durante Agostino Gemelli104 –, ebbe il tempodi chiudere le attività della storica Accademia di religione cattolica di Roma con una prolusione su ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] è la Chiesa dell’anticristo; la visione storica diviene una visione escatologica, in cui con l’avvento della ecclesia moderna al tempodi Costantino si materializza l’annunciata venuta dell’anticristo. È ovvio dunque per lui che i moderni prelati ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...