NAVE (XXIV, p. 341; App. I, p. 883)
Leonardo FEA
Dante SOLIMBERGO
Leonardo FEA
Eugenio DE VITO
Sergio FERRARINI
La nave dal 1938 al 1948. - La navigazione marittima e fluviale, dopo l'avvento e il [...] carico, per gli alloggi dell'equipaggio. Infatti, se le conseguenze economiche della guerra non consentono più di allestire con il lusso di un tempo gli alloggi per i passeggeri, esse peraltro non hanno impedito un vero progresso nelle sistemazioni ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] occuparsene. Negli anni Ottanta, con l'avventodi nuovi responsabili, questa situazione è peggiorata. Croner de Vasconcelos (1910-1974), per lungo tempo professore di composizione al Conservatorio Nazionale di Lisbona. Fra i suoi allievi si ricordano ...
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IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] si è stabilito a New York. Coleman è autore di installazioni basate sul tempo, che incorporano il suono; Ireland ha creato austere installazioni l'avvento del sonoro. Soltanto alla fine degli anni Cinquanta vennero fondati, con il concorso di capitale ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] 'avvento dei Vijtigers ("Quelli del Cinquanta"). La loro rivista principale, Tijd en mens ("Tempo e uomo", 1949-1955), proclama di voler ristabilire un legame tra la letteratura e il suo tempo: tempo che, per essi, è quello di Sartre, di Picasso, di ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] questo spirito vanno visti anche i lavori polacchi di ricostruzione del tempiodi Hatshepsut ad al-Dayr al-Baḥarī e i ("I figli dei nobili", 1932).
L'avvento del sonoro portò allo sviluppo di un genere molto popolare, ancora ampiamente diffuso in ...
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URUGUAY
*
Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, II, p. 1077; III, II, p. 1059; IV, III, p. 774)
Popolazione [...] si riscontrano tuttavia nell'opera di alcuni tra i più importanti artisti contemporanei dell'U., da molto tempo attivi all'estero: lo oro (1929).
Nel 1936 il tardivo avvento del sonoro, con Dos destinos di J. Etchebehere, non aprì nuove prospettive ...
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. Termine largamente diffuso durante la guerra mondiale per designare, sia gli appartenenti ad armi, corpi o reparti combattenti del R. Esercito o della R. Marina, sia le truppe di terra o di mare mobilitate [...] dei combattenti delle campagne d'Africa e di Spagna.
Nello stesso tempo tutti i più importanti problemi associativi sono anni di vita, e fino all'avvento del Fascismo al potere, sia per la mancanza, da parte dei governi di allora, di programmi ...
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(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, I, p. 736; III, I, p. 457; IV, I, p. 556)
Con la nuova costituzione (1976) si è provveduto a modificare la divisione amministrativa del paese, che è stato ripartito in [...] Longa (n. 1912), hanno realizzato lavori nello spazio urbano.
Fino all'avventodi Castro, la vita culturale è concentrata a L'Avana; da quel momento la media dei film nazionali prodotti negli ultimi tempi e il numero delle coproduzioni, continuano a ...
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NORVEGIA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, II, [...] il romanzo Ave Eva (1987), nel quale l'avvento dell'era del petrolio, considerato tragedia umana e nazionale 1945) che, attento ai problemi formali sin dai tempidi Profil, dà prova di raffinatezza espressiva in Meditasjoner over Georges De La Tour ...
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(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, I, p. 419; III, I, p. 246; IV, I, p. 302)
Popolazione. - La grande estensione della montagna aspra e della pianura acquitrinosa e insalubre lascia spazi ristretti (altopiani [...] the future, a cura di J. R. Ladman, Tempe (Arizona) 1982; Bolivia hoy, a cura di R. Zavaleta, Città di Messico 1983; S. Rivera con una certa continuità quando, dopo l'avvento del sonoro, la produzione di fiction si arresta quasi totalmente per una ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...