STATO LIQUIDO, Fisica dello
Francesco Paolo Ricci
Comunemente si definisce s. l. quello stato di aggregazione della materia che presenta volume definito ma che non ha forma propria o in termini più [...] o solido amorfo dipende solo dalla scala ditempo nella quale si effettua l'osservazione. Abbiamo di distribuzione possono ricavarsi da misure di diffrazione di raggi X o neutroni termici che abbiano una lunghezza d'onda λ ≈ 1 Å. Però, con l'avvento ...
Leggi Tutto
VIBRAZIONI (App. II, 11, p. 1108)
Giulio Krall
Vanno rilevati alcuni notevoli complementi alle questioni di idro- e aeroelasticità precedentemente trattate.
Riguardano questi le vibrazionì delle funi, [...] I. Routh nella sua classica Dynamics e, con l'avvento della trasmissione elettrica a distanza, da più autori che hanno di vortici che si liberano nell'unità ditempo.
Il rapporto b tra la distanza l fra due vortici di un filare ed una dimensione D di ...
Leggi Tutto
STRATOSFERA (XXXII, p. 835)
Domenico LUDOVICO
Il volo stratosferico. - La navigazione stratosferica si ripromette quale vantaggio essenziale l'aumento delle velocità di volo, ottenibile con il diminuire [...] avvento della propulsione a reazione si è potuto disporre di unità propulsive di elevatissima potenza, che hanno reso agevole il raggiungimento di alte quote di volo e di alte velocità.
Dei varî tipi di ricorso in un primo tempo ad uno scafandro come ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] è costituita da stati diversi entro un periodo determinato ditempo) dall’altro, possono essere ritenute due nozioni delle forme sia quelli dell’unicità, per i quali all’avvento della forma più perfetta, che riassumeva in sé le potenzialità ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] a quando non si sarebbe trovato qualcosa di meglio.
L'avvento delle misure di precisione
di Theodore S. Feldman
Il cammino verso genera artificialmente definizioni precise del contenuto e dei tempidi una scoperta. Spesso anche l'orgoglio nazionale ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] avevano già incrociato le loro strade molte volte prima dell'avvento del galvanismo. Agli inizi del XVIII sec., Newton, in non a Volta, che ne venne a conoscenza un po' ditempo prima di costruire la sua pila. A proporlo era stato William Nicholson ...
Leggi Tutto
La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] a determinate linee di ricerca, nello stesso tempo avvicinando i ricercatori di base a esperti di discipline anche molto lontane dell'espressione di geni che codificano proteine interessanti dal punto di vista terapeutico. L'avvento delle nuove ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] pneumatica (l’Istituto ne possedeva al tempo due) e relativa dimostrazione di esperimenti (1717-19); esperienze sul magnetismo istituzionale, fu in grado di durare, con qualche aggiustamento, fino all’avvento dei governi napoleonici, quando fornirà ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] di Niels Bohr e culminati negli anni 1925-1927 con l'avvento della meccanica quantistica nelle scuole di Copenaghen e di del decadimento β è affascinante; in un primo tempo si pensò che la teoria di Fermi potesse essere la base per uno studio delle ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] -Gaston Darboux (1842-1917) o Luigi Bianchi (1856-1928), un forte impulso alla geometrizzazione di parti della fisica emerse in un secondo tempo grazie all'avvento dello spazio di Minkowski (1908) e sull'onda della teoria generale della relatività ...
Leggi Tutto
avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...