BRIGHENTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 maggio 1775, da Bartolomeo, avvocato, e da Luigia Lotti, di nobile famiglia. Pochi anni dopo la sua nascita, il padre fu nominato [...] di Jacopo Ortis nella prima edizione bolognese del 1799), di far conoscenza dei letterati più celebrati del tempo la moglie; tre anni dopo, all'avventodi Pio IX, era nominato giudice supplente per la giurisdizione di Forlì, dove si era stabilito poco ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] italiani del tempo. Dalle pagine della Tribuna egli sostenne le principali iniziative di Giolitti sia 1929 e il 1931, attese alla stesura di un saggio storico sulla crisi del sistema liberale e l'avvento del fascismo, rimasto incompiuto e pubblicato ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] 67 e costituisce a un tempo una testimonianza di prima mano degli eventi di quel periodo e una dal gonfalonierato di giustizia a vita all’avvento del ducato. Atti del VII convegno del Comitato di studi... Firenze... 1997, a cura di E. Insabato ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] Gazzetta di Parma, 31 dic. 1923).
L'avvento del fascismo vide presto il G. convergere sul consenso a un regime di cui lettere di Giolitti e di D'Annunzio è quello di J. Bocchialini, C. G. e il suo tempo, in Id., Frammenti di storia, d'arte e di vita ...
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GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] di Ravenna, convocato dal nuovo imperatore e presieduto da papa Giovanni VIII.
L'avvento al potere di Carlo il Grosso, due anni più tardi, permise a G. didi febbraio.
Il suo successore, Adalberto, è attestato solo nell'894: in questo torno ditempo ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] clerico-moderati nell'intento di ostacolare l'avventodi una maggioranza "popolare", pur sapendo di andare incontro, con nei confronti delle amministrazioni clerico-moderate, e ponendo al tempo stesso le premesse per un rinnovato impegno del governo ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] sua colonna.
Tornato per qualche tempo al lavoro di procuratore della Banca nazionale di credito, l'I., dopo ad ind.; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo. L'Italia dal 1918 al 1922, I-II, con una premessa di R. De Felice, Roma-Bari 1982, ad ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] soltanto una perdita ditempo - gli affidarono l'incarico di un colloquio ufficiale con Cavour, avvenuto intorno alla metà di marzo, per Italia.
Con l'avvento al governo di B. Ricasoli e con la decisione di quest'ultimo di riconoscere in Silvestrelli ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] condotto a termine.
All'avventodi Pio IX l'A. fece domanda di amnistia. Scrisse allora la Lettera di Marghera, fu dal Pepe radiato dal grado di generale.
Caduta Venezia, l'A. dimorò per qualche tempo a Fusignano, poi a Roma, finché, dietro invito di ...
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EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] di dominio gaptano, tanti illustri protagonisti della politica campana del tempo, ufficialmente per assistere ad un placito in cui il principe di meridionale e l'impero bizantino dall'avventodi Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...