Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] citazionista poté esserne considerata la grammatica.
Con l'avvento del cinema autoriale della modernità, la scrittura è la più citata di tutti i tempi. Altre volte, il prodotto finale è un puzzle ripetitivo di citazioni, un cocktail di tutti i film ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] in cui si realizzano e che contribuiscono allo stesso tempo a condizionare. In tal senso, dovrebbero essere di missili e di armi di distruzione di massa (chimiche, biologiche e nucleari). Con l'avvento dell'amministrazione Bush, il progetto di ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] , sono più rapidi e le due battute di 2/4 vengono suddivise in quattro tempi ciascuna di un ottavo (ivi, pp. 103-12). sale da cinema (prima dell'avvento del sonoro) e nei luoghi ove venivano rappresentati vari generi di spettacolo (cabaret, music-hall ...
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Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] norma secondo cui viene giudicata un'azione sia già in vigore al tempo in cui l'azione stessa viene compiuta; per la stessa ragione che con l'avventodi questo tipo particolare di giurisdizione si è ovviato alla carenza di capacità impositiva che ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] . in poi ne determinò lo sviluppo indipendente e allo stesso tempo parallelo a quello del taoismo e del confucianesimo. La crescita il V ed il VI sec. d.C., segna l'avventodi nuovi culti e cerimonie con i relativi strumenti rituali. Il recente ...
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Radio
Gianfranco Bettetini
Guido Gola
Giorgio Simonelli
Gaetano Tramontana
sommario: 1. La rinascita della radiofonia negli anni novanta. 2. La configurazione del sistema radiofonico italiano: a) [...] del lavoro, consentendo notevolissimi risparmi di personale e ditempo. Giornalisti e programmisti lavorano con media, una linea di tendenza, sicuramente destinata a consolidarsi nel decennio in corso, riguarda l'avvento della rete digitale terrestre ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] culturale completa che interessa un arco ditempo dal V al XIX secolo e traccia una linea di continuità dall'età del Ferro alle di distruzioni e sovrapposizioni e, infine, svuotate di gente e di potere all'avvento della colonizzazione in favore di ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] i tempidi sviluppo e stampa, il che non impediva la nascita di opere straordinarie e di prestazioni attoriali memorabili a riprova che occorre cautela nel trasferire sul territorio scivoloso della teoria il peso dei conseguimenti tecnici.
L'avvento ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] sec. a.C. - primi secoli d.C.) sia dopo l'avvento delle etnie turche (V-VI sec. d.C.). La cremazione ha invece una documentazione più limitata nel tempo e nello spazio, seppur di grande interesse; questo rito fu in auge soprattutto nel delta del ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] politiche ecc. Fin dai tempidi Nanook of the Nord (1922; Nanouk o Nanuk l'eschimese) di Robert Flaherty, primo grande una vera e propria rivoluzione del costume, con l'avventodi attori dalla bellezza 'non convenzionale' come Montgomery Clift, ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...