BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] in contesa con il suo vescovo Dionisio (che sarà deposto nel sinodo quaresimale del 1075: ibid., II, 52a e 54, pp. 197, 198 come né quando, dalla prigionia, trovò almeno per un certo tempo rifugio presso la contessa Matilde. E fu presente a Mantova, ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] del carmelitano Cristóbal de Avendaño (1634-35), e del Quaresimale di Diego Niseno, p. II (1636), confermano tale varietà una ricerca di contatti e di testi risalente già ai primissimi tempi dell'Accademia (Armanni, p. 535).
Nei quattro libri della ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Il Pitti ricorda il querimonioso incontro, avvenuto a Padova poco tempo dopo la sconfitta, tra il C., accompagnato dai suoi tre p. 387; G. Rucellai e il suo Zibaldone, I,"Il Zibaldone quaresimale", a cura di A. Perosa, London 1960, p. 149; Lettres ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] la Repubblica il cappello cardinalizio lo stanno attendendo da tempo. Alla reiterata richiesta Pio IV ribadisce la propria "volontà cruda luce che, nel 1549, allorché un predicatore quaresimale - il domenicano Leonardo Locatelli che, nella "chiesa ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] 'aveva raccontata oralmente, in un gioco di emulazione e di umiltà al tempo stesso (per es. la novella XLI, a Galeota). Tra la fine . Riessinger che, nello stesso anno, stamparono il Quaresimale, una raccolta delle prediche di Roberto Caracciolo. La ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] di Fiesole che era stato fondato dal Dominici da poco tempo, con l'appoggio del vescovo Altoviti, al fine di . Fratrum Praedic., XXVIII [1958], pp. 149-220).
Sermoni inediti per quaresimale sono contenuti nel cod. Bibl. Naz. Firenze, Conv. Sopp., A. ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] primavera 1101. Dopo aver preso parte al consueto sinodo quaresimale, egli risalì lungo il litorale da Roma verso la 'intervento di Arduino della Palude, senza che tuttavia per lungo tempo fosse consentito a B. il ritorno nella sua città episcopale. ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] Il suo ingresso nel novero dei predicatori più rinomati del tempo è sancito da un lato dalla richiesta che la Signoria senese Stato dell'Aquila, che conterrebbe un esemplare manoscritto dell'intero quaresimale (Cenci, 1971, pp. 58, 60 s.). Il corpus ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] avrebbe consigliato al duca d'Alba l'abolizione del digiuno quaresimale (Enc. Italiana, XVIII, sub voce). La versione più un Plantin al servizio dei due campi avversi e fautore nello stesso tempo di una linea di conciliazione. Se non ci sono prove di ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] Monte, subito entrato in attività (ibid.); nel medesimo tempo promosse, probabilmente, la fondazione di un Monte a Pesaro papa di affidare al frate perugino l'incarico di tenere il quaresimale nella città nell'anno successivo, cosa che Sisto IV fece ...
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quaresimale
quareṡimale agg. e s. m. [der. di quaresima; cfr. lat. tardo quadragesimalis]. – 1. agg. Di quaresima, che è proprio della quaresima, o si fa in quaresima: il periodo, il tempo q.; digiuno q.; prediche quaresimali. 2. s. m. a....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...