Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...]
Il 29 agosto 1956 a Ordrup, nella finale dell'inseguimento del Campionato del Mondo, trova Leandro Faggin, un veneto di grande tempra, che due anni prima ha già vestito la maglia iridata a Colonia. Baldini è in un momento delicato, conteso tra pista ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] sacratissimi fra' quali [...] uno [...] nel tempio di s. Chiara conservato; Fucina d'amore che scopre impietosito di tempra celeste [...] detto "santo chiodo"; Pietra di paragone per provare [...] la pretiosa finezza del "santissimo chiodo"; Arma di ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] fu il successo dell’edizione del 1908, intitolata Cristo e Quirino. Mussolini (maggio 1910) parlò dell’autore come di «una magnifica tempra di ricostruttore storico» (La lotta di classe, n. 20). Più avanti, il 3 maggio 1929, nel discorso sui Patti ...
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Gentile giornalista
Floriano Martino
Giovanni Gentile iniziò a collaborare con continuità ad alcune testate giornalistiche durante la guerra, quando aveva ormai pubblicato molti dei suoi lavori più [...] ». Non basta essere orgogliosi del nostro passato, ma bisogna fare la storia, e dunque «fare se stessi», «rifare la tempra, uccidere in noi l’antico uomo» (p. 31). Una scienza «assolutamente libera», ma che proprio perciò restauri «il limite ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] turchi in Adriatico avevano indotto il governo a disporre avvicendamenti nelle cariche militari, affidando le operazioni in mare alla tempra di Sebastiano Venier e al F., il 20 nov. 1570, la carica di provveditore generale in Dalmazia e Albania ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] quanti lo avevano conosciuto a Como, avversari compresi: "Quest'uomo dall'apparenza dolce e così mite, sotto la quale v'è una tempra d'acciaio, è una forza, e il Vaticano lo sa" (La Provincia di Como, 12 febbr. 1894).
Chiamato a Roma a partecipare ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] e il denaro) a quello repubblicano e unitario del Mazzini, fino a quello "socialista" del Pisacane.
Ben altra tempra di cospiratore sarebbe occorsa per unificare questi diversi indirizzi in un progetto organico di sollevazione del Mezzogiorno: il F ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] de cittadini, essendone hora poco meno per rispetto della criminalità ordinaria". Quanto ai rimedi, le proposte del C. rivelavano più la tempra dell'uomo d'azione che la finezza e l'accortezza del politico. A parte l'idea di conferire una notevole ...
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CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] N. Bezzetta de Vemenia, Danzatrici ed etere d'Italia, p. 76).
Maestro molto esigente, coreografo sensibilissimo e ballerino di tempra eccezionale, il C. fu anche uomo generoso e socialmente impegnato. Insieme a F. Taglioni nel 1835fondò l'Association ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] una tempera dal Bacchino malato della Galleria Borghese), e tanto meno risponde a moventi sociali. Di sicuro la tempra istintiva, la gioventù parimenti diseredata e la formazione verista contribuirono (se non a un'identificazione con i soggetti ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale sono citati insieme esempî con l’una...