GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] il patrimonio culturale dell'isola. In particolare il G., nelle numerose rubriche di cui fu assiduo compilatore, rivelò la sua tempra di erudito e al tempo stesso la passione del critico militante, passando al vaglio del suo giudizio, attento e privo ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] nemmeno la cronologia episcopale, il cronista e biografo ravennate illustra ed elogia invece con palese soddisfazione la solida tempra dei suoi concittadini in lotta contro i Bizantini.
Fonti e Bibl.: Iohannes Diaconus Venetus, Chronicon Venetum, a ...
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D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] di un altro contemporaneo, anch'egli impiegato nell'Ufficio del Registro e bollo - ma di Roma -, e poeta di ben altra tempra: il Belli), iI D. riacquista solo parzialmente dignità con la poesia.
Vi furono quattro edizioni (tutte a Lecce) delle Puesei ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] problema, intellettuali ed artisti di varia formazione uniti, tuttavia, da un fermo impegno antiaustriaco.
Il F. non aveva la tempra dell'agitatore né l'eloquenza e l'abilità giornalistica o la lucida visione politica di un Battisti. Il suo impegno ...
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CALANDRA, Silversto
Roberto Zapperi
Nato a Mantova verso la metà del sec. XV, entrò al servizio del marchese Ludovico Gonzaga e in data imprecisata ne divenne il castellano, cioè il capo del castello [...] attenzione per le vicende forlivesi culminate con l'assassinio di Girolamo Mario e non senza sottolineare acutamente la tempra virile di Caterina Sforza, capace delle più atroci efferatezze.
L'affetto tenacissimo della duchessa lo richiamò a Urbino ...
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FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] mai di eseguire alla perfezione tutti i chiaroscuri a cui l'obbligavano i crescendo ed i diminuendo.
La sua eccezionale tempra e i costanti favori del pubblico gli permisero di calcare le scene fino all'età di sessantacinque anni, fatto assai ...
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FILIASI, Lorenzo
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 25 marzo 1878, dal marchese Luigi, buon musicista dilettante (compose l'operetta Il Menestrello, rappresentata a Napoli il 7 maggio 1880), [...] il Manuel Menendez, pubblicato a Milano nel 1904 dall'editore Sonzogno. Quest'opera, composta di getto, rivela la tempra del compositore teatrale, proprio come affermava L. Torchi. Ad onta della convenzionalità dei personaggi, immersi in una vicenda ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] i segni eloquenti del fallimento di un regime, che era contro la realtà storica del tempo, e che neppure un eroe della tempra di questo re poteva durevolmente rinvigorire.
Fonti e Bibl.: Procopio, La guerra gotica, a cura di D. Comparetti, II, Roma ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] (a differenza del marito dal quale però si separò nel 1756, per intrecciare una relazione con un uomo di ben altra tempra intellettuale come Pietro Verri).
Già dal 1753, tuttavia – auspici gli amici fra i quali il canonico del Duomo Giuseppe Candido ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] , da esercitarsi sugli eventi concreti e sugli aspetti ridicoli e assurdi di singoli eventi e persone, aveva una solida tempra di organizzatore e in lui le mille idee, cui sempre arrivò per intuizione più che per cultura o ragionamento, assumevano ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale sono citati insieme esempî con l’una...