Atto o atteggiamento che tende a far sorgere in altri un falso giudizio.
Diritto
v. Simulazione. Diritto civile, Simulazione del reato
Giochi
Giochi di s. Giochi da tavola che ricostruiscono le condizioni [...] effettive in cui si sono svolti o si possono svolgere particolari avvenimenti o situazioni (per es., una battaglia, il gioco in borsa, la speculazione edilizia) e, basandosi solo in parte sul fattore aleatorio ...
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Il latino habĭtus si riconnette ad habere "avere, essere fornito", sicché habitus viene a significare "modo (di essere) che si ha" (cfr. il greco ἕξις "attitudine", da ἔχω "ho") o modo che si è finito [...] stessi caratteri opposti, che l'abitudine presenta nei due casi, la dimostrano momento d'un processo per cui il vivente tende ad esaltare la spontaneità propria. E non si abitua che il vivente, perché l'abitudine suppone possibile un mutamento come ...
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TERMOREGOLAZIONE
Virgilio Ducceschi
. La temperatura del corpo negli animali omotermi deve la sua costanza a una serie di fattori dei quali molto importanti sono quelli relativi alle funzioni della [...] .
Regolazione dell'organismo contro il freddo. - Quando l'ambientc esterno si raffredda, la perdita di calore per irradiazione tende ad aumentare secondo la nota legge di Newton (le quantità di calore irraggiate sono proporzionali alle differenze di ...
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girone
La forma accrescitiva tende a essere sentita come neutra: infatti si alterna con ‛ giro ', sempre con lo stesso significato, indicando la divisione in settori del settimo cerchio dell'Inferno, [...] e quella in ‛ cornici ' del Purgatorio: v. GIRO. In Pd II 118 indica il cielo come " volume ", " corpo ruotante " ...
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post-occidentale
agg. Che tende a superare gli schemi del mondo occidentale.
• È lecito parlare di un mondo post-occidentale oltre che post-moderno? [Gian Enrico] Rusconi osserva che, a prima vista, [...] tutte le utopie illuministiche sono in forte crisi e che la razionalità tecnica occidentale finisce oggi per essere funzionale a progetti di ogni tipo, compresi alcuni (come quelli dei vari fondamentalismi) ...
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ipermoralista
agg. Che tende a giudicare con eccessivo scrupolo morale, che fa leva in modo intransigente sulla moralità.
• [Martin] Walser: «Come dice Sloterdijk l’era dei figli ipermoralisti e dei [...] padri nazisti passa inevitabilmente. Questa cultura delle colpevolizzazioni in cui chi è attaccato è sempre il perdente, la cultura del sospetto e dell’accusa è esistita o no?» La si può anche chiamare ...
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Orientamento teologico (dal gr. εἰρήνη «pace») che tende a enucleare i punti comuni alle differenti confessioni cristiane in vista di una loro unione. Il termine, che già compare nel 17° sec., fu imposto [...] all’uso comune da J.A. Moehler (1825).
Nel secolo della Riforma, l’atteggiamento largamente conciliante assunto da personalità cattoliche e protestanti già nella fase più intensa della lotta contiene certamente ...
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copertura
Ogni mezzo che tende a eliminare o a ridurre il rischio cui va soggetto un operatore economico.
Nel linguaggio bancario versamento richiesto ai clienti dalle banche a titolo di garanzia. Con [...] l’espressione c. di un assegno, si indica l’adeguata disponibilità, in banca, del traente.
Copertura mediante futures
Si può distinguere una c. mediante posizione corta da una mediante posizione lunga ...
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In psicanalisi, atteggiamento di chi tende a porre sé stesso al centro di ogni evento, per cui la propria percezione delle cose e i propri giudizi assumono un valore pressoché assoluto, rendendo difficile [...] l’accettazione del punto di vista degli altri e quindi la comunicazione sociale.
Il pensiero egocentrico, caratteristico della vita infantile (J. Piaget) fin verso il 7°-8° anno, è contrapposto al pensiero ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...