COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] blocco, un cubo, su cui erano riportati i tratti del volto con una composizione decorativa, nella fase tarda essa tende alla sfericità, continuando gli elementi estrinseci dei capelli corti e della barba picchiettata. Rispetto a questo ultimo tipo, i ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis
Sergio Rinaldi Tufi
gallia lugdunensis
Questa grande unità territoriale si allunga dal confine con la Narbonensis (la città [...] fossero il risultato di un’“idea” celtica tradotta in architettura dai Romani, cioè costruita e decorata “alla romana”. Ora si tende a pensare, pur fra persistenti dubbi, che di celtico vi sia in realtà poco e che questi monumenti siano frutto di ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] , 1987-1988, II, p. 93), il quale riteneva il ciclo dipinto negli anni 1157-1170, l'attuale giudizio della critica tende a essere piuttosto discordante, sicché la cronologia delle pitture del S. Silvestro oscilla tra la fine del sec. 12° e il ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] , invece, non si può distinguere una corrente artistica particolare o preferita di espressione, perché l'artista luristano tende sia alla rappresentazione naturalistica che a quella astratta e mostra di conoscere così la visione frontale come quella ...
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Vedi CORONA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORONA (corona)
L. Breglia
L'argomento è di quelli che presentano diversissimi interessi secondo i punti di vista differenti e che pertanto hanno generato intorno [...] ne è la trattazione plastica secondo le differenti età e gli artisti; da schemi più pesanti e trattati a massa si tende ad uno sciogliersi, per così dire, della c. stessa, ad un maggiore risalto dato agli elementi singoli con più forti contrasti ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] grandi arterie e assume la forma di una Pi greca, Π, in quelle di nuovo impianto, mentre quelle più antiche tendono a trasformarsi e ad adattarsi secondo questa planimetria.
Un interessante esempio di sistemazione monumentale si ha a Pergamo nell'a ...
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Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
ÀPULI, Vasi
A. Stenico
Sotto questa denominazione è compresa la produzione di ceramica dipinta di tradizione tecnica e stilistica greca, soprattutto attica, che [...] comune.
Naturalmente, col tempo anche i tipi vascolari di derivazione attica ebbero una loro evoluzione. Da un lato si tende al grandioso con le grandi anfore a volute della corrente "monumentale": nelle forme meno grandi c'è invece un assottigliarsi ...
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L'archeologia dell'Iran. La frontiera indo-iranica
Massimo Vidale
La frontiera indo-iranica
Termine oggi applicabile non a una realtà culturalmente e cronologicamente omogenea, ma a una importante fase [...] Ghundai (Baluchistan) e Said Qala Tepe (Afghanistan).
Le costruzioni più antiche di M., nel periodo I, 1-3, sono tende o capanne (testimoniate da buche di palo), seguite (periodo I, 4) dalle prime abitazioni di mattone crudo, di piccole dimensioni ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province alpine
Sergio Rinaldi Tufi
Province alpine
Le popolazioni dell’arco alpino occidentale (Alpi Cozie, Marittime, Graie, Pennine) furono assoggettate [...] svolge una scena di esplicito corteggiamento, protagonisti un uomo e una donna in atto di appartarsi dietro una tenda, mentre l’uomo tende la mano per un’audace carezza.
Bibliografia
In generale:
L. Weber, Als die Römer kamen. Augusta Vindelicorum ...
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SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] solo perìaktos di destra era girato, voleva dire che soltanto una scena mutava il luogo dell'azione: tale è il caso della tenda di Aiace nell'omonima tragedia sofoclea dove una scena si svolgeva in un bosco, dell'Elettra di Sofocle, in cui la scena ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...