Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] del territorio influenzarono le strutture dei siti. Spesso le unità abitative si articolavano, all'interno di una struttura di protezione (tenda, capanna) posta intorno a un focolare, in una zona di attività e in una zona riservata al riposo; all ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] , diligente, costante, minuta, cerca di astrarre un corpo di regole, che i filosofi chiameranno tèchnai (le nostre "arti") e tende ad assegnare a queste leggi un valore impegnativo e costruttivo di leggi naturali. Ne deriva che le forme concordate ...
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CLAUDIO MARCELLO, Marco (M. Claudius Marcellus)
A. Longo
Generale romano dell'epoca della seconda guerra punica.
Nel 222, a Clastidium, vinse i Galli Boi e Insubri, nel 212 conquistò Siracusa. Perì nel [...] che il ritratto si sia ispirato a una maschera funeraria: le guance scavate, la magrezza eccessiva, tale che la pelle si tende sopra le ossa, la bocca cadente agli angoli e soprattutto le tempie incavate richiamano alla mente i rilievi funerarî della ...
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La Tène Stazione archeologica sul Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono rinvenuti nel Canale di Thièle circa 2500 oggetti, per lo più spade, punte di lancia, umboni di [...] di L. con l’ethnos celtico, tenendo conto della mancanza di una correlazione univoca tra ethnos, lingua e cultura materiale, si tende ad attribuire a genti celtiche anche l’antica età del Ferro, quantomeno il suo momento più recente (6° sec. a.C ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] a intervalli regolari lungo il perimetro. Esternamente vi erano a nord e a sud gli accampamenti militari e a ovest le tende usate come corti di giustizia, prigioni e chiesa. Attorno a questo nucleo centrale si estendeva infine tutto l'agglomerato di ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Roma, dove sono documentate (e certamente anche altrove), adatte a sodisfare le necessità di una classe media in crescente sviluppo, che tende a far scomparire il divario fra le abitazioni finora usate da essa e quelle dei ricchi e dei patrizi. E non ...
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Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] in pratica con quella di frequenza (o, meglio, di percentuale di frequenza), quando N diventa molto grande e cioè tende all'infinito. Diamo qui alcuni casi semplici di distribuzioni di probabilità, tenendo ben presente che bisogna distinguere tra le ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] essa si è sviluppata non solo in modo autonomo e usa come suoi ausiliari gli studi di filologia e di storia, ma tende a suddividersi in varie discipline a loro volta specializzate e autonome, lasciando la parola a. soprattutto alla ricerca e alla ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] la denominazione di arte b. a tutta l'arte cristiana dal sec. IV al XIV; ma con maggior rigore storico si tende oggi a riserbare tale nome soltanto all'arte che ebbe per centro d'irradiazione Costantinopoli, studiando partitamente l'arte di quelle ...
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ATESTINA, Civiltà
G. Fogolari
Con questa espressione si intende la civiltà che ebbe il suo massimo centro ad Este (l'antico nome è Ateste, forse dall'Adige che, fino al 589 d. C., solcava il luogo) [...] la scarsità dei resti ad esso attribuiti e l'affinità con i prodotti del II periodo, né esso è ben determinato cronologicamente: ora si tende ad assegnarlo alla seconda metà dell'VIII sec. a. C. e al principio del VII. Il II termina con l'avanzato VI ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...