DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] Pagano sarebbe stato scolaro, per il disegno, anche di Raimondo, morto nel 1705, se ne induce un quadro di riferimenti che tende a far collocare sia le presenze napoletane di Beich e di Ganses, sia l'apprendistato paesistico del D. non oltre il primo ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] non aveva ancora elaborato una concreta proposta culturale e religiosa e anche per questo motivo sembrano poco fondate le analisi che tendono ad attribuire al circolo di Murano una coesione che in realtà non ebbe.
Nel 1508-09 il G. era ormai deciso ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] Quando, invece, la concorrenza tra i vari impieghi di capitale svolge la sua azione, la diminuzione di valore dei beni capitali tende a essere compensata da un insieme di forze, tra cui l'azione esercitata dai nuovi risparmiatori. Questi ultimi, se l ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] della celebre Pietà (Firenze, Galleria palatina), che dalle fonti antiche viene detta tutta "colorita" da lui, mentre oggi si tende a credere che il suo intervento fosse totale solo nelle figure dei SS. Pietro e Paolo, poi tolte ma visibili nella ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] economica": gode di una specie di personalità di fatto che prelude al pieno riconoscimento di soggettività giuridica autonoma e tende a svalutare la figura del proprietario (p. 21). Il volume Le norme corporative economiche, sempre del 1937 (ibid ...
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GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'arte della lana (1343), carica per la quale [...] , il G. "who demonstrated that they preferred the safety of their country to the salvation of their own souls", e tende a sottolineare che "for their eroic efforts, both suffered excommunication at the hands of the Church and abuse from the Parte ...
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MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] Valeri, 1899, pp. 175 s.). In tali opere il M., partendo da un base stilistica di forte impronta lombarda, tende a declinare su posizioni parzialmente mutuate dalla cultura toscana e centroitaliana (Santucci, p. 24).
Secondo alcuni documenti del 6 ...
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PISTOIA, Jacopo
Mattia Biffis
PISTOIA (Pisbolica, Pistogia), Jacopo. – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Francesco (Ludwig, 1903, p. 86), attivo a Venezia [...] . Pur nei limiti di una produzione pittorica modesta e ancora in parte da ricostruire, il dato stilistico tende a confermare questa lettura, evidenziando la stretta adesione formale al canone bonifacesco, talora arricchito da riferimenti a modelli ...
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BARTOLI, Bartolomeo de'
Gianfranco Orlandelli
La prima notizia sulla vita del B., amanuense bolognese, ci deriva dalla registrazione di un contratto privato effettuata all'Ufficio dei Memoriali del [...] di S. Pietro in Roma - secondo la Ciaccio uno dei migliori precursori di Nicolò mentre ??? Filippini (Andrea da Bologna ...) tende ad accostarla alla bottega di Andrea da Bologna. Sempre nel 1349 compone e scrive la Canzone delle Virtù e delle ...
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CATERINO (Catarino)
Francesca D'Arcais
Personalità secondaria della pittura veneziana della fine del sec. XIV, menzionato per la prima volta nel 1362 (Thieme-Becker), C. è ricordato con il pittore Donato [...] più popolari, della maniera di Lorenzo Veneziano: si nota infatti in lui una certa secchezza nella linea di contorno che tende ad indurire i lineamenti, un drappeggiare sempre eguale e monotono, che assieme ad un accenno di chiaroscuro può dare l ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...