Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] del diritto naturale, poiché questa opzione finirebbe per dichiarare illegale ogni tipo di investimento creditizio, e tende piuttosto a concludere che è lo specifico contratto di mutuo fra privati, nettamente contrapposto all’investimento commerciale ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] per ridurre tale rischio.
L’economia ecologica ( Kenneth Boulding, Nicolas Georgescu-Roegen, Herman Daly e Robert Costanza ( tende ad affermare il ruolo primario dell’energia, delle leggi della termodinamica e delle decisioni democratiche come ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] , ecc.).
L'idea di Bentham è che la società, seguendo il precetto utilitarista della 'massima felicità per il maggior numero', tenda a una progressiva eguaglianza di fortune, e quindi che fra liberty ed equality non ci sia un reale conflitto. Invece ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] tradizione. È certo che le disuguaglianze tra le città si accentuano e che sistemi di città un tempo equilibrati tendono a disgregarsi.
Questo tipo di analisi si sofferma anche sugli effetti urbani della globalizzazione dei servizi e sui processi ...
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Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] di un mercato monetario: siccome il tasso di interesse dipende dai flussi di reddito nel tempo e gli operatori tendono a rendere questi flussi conformi alle loro preferenze temporali, essi ricorrono al mercato monetario per indebitarsi o per portarvi ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] cittadini: lo Stato sociale europeo assicura la produzione di beni e servizi fornendoli ai cittadini; la social regulation tende ad assicurarne l'offerta sul mercato e l'accessibilità. È questa una delle differenze strutturali tra lo Stato regolatore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] istituzionali, secondo De Viti De Marco, si trova a un livello intermedio. In questo schema, che secondo lo studioso tende sempre più verso il sistema democratico, la regola ottimale per il pagamento delle imposte è che ciascun contribuente paghi un ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] (pp. 5 e 11), il "moto per cui le forze antagonistiche tendono a comporsi in un regime di equilibrio" (p. 13). Il compito collettive" (p. 293) suscitata dal cozzo degli imperialismi tende a dilatare l'area di "individuazione", a non trattenerla più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] prezzo diverso dal suo valore. Se si vuole riconoscere lecita la mercatura, bisognerà soprattutto giustificare il sovrappiù che essa tende a produrre e a smerciare. E questo si può fare affrontando il problema dell’analisi del valore e dell’analisi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] intero reddito e a rendere uniforme il consumo annuo, cosicché il rapporto tra il consumo e il reddito dell’intera vita tende al 100%. Tutto ciò non limita in alcun modo la possibilità che la società nel suo complesso possieda sempre una ricchezza ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...