FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] di Monagri (sec. 12°) corrisponde allo schema classico delle f. liturgiche.La grande maggioranza degli studiosi tende a imputare alle difficoltà imposte dall'articolazione spaziale delle chiese mediobizantine la mancanza di uniformità dei cicli ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] , ripetuti, in alcuni contesti, un determinato numero di volte. Anche in questo caso, la specifica gestualità tende a separare i comportamenti inerenti alle occasioni cerimoniali da quelli della vita quotidiana, che si contraddistinguono per la ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] . Gigli, Roma 1843, II, pp. 161-294).
Ovviamente presente in tutta la letteratura francescana delle origini, la figura di E. tende tuttavia ad essere presentata in maniera ambivalente, sottolineando ora l'una ora l'altra delle fasi della sua vita. In ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] di questo tipo si riscontrano in più luoghi dell'opera, rendendo in sostanza impossibile distinguere le due mani, ma tende comunque a vedere come determinante il ruolo di Giovanni nella definizione della impostazione dell'opera, a spese di quello ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] il Verino e molti altri, considera l'amore da un punto di vista patologico, come passione venerea, e anche se a volte tende a sovrapporsi alla canzone, esponendo le idee sull'amore del D. più che di Guido, resta un importante documento della cultura ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] tutti i limiti intellettuali del C., al quale sfugge una chiara e critica visione della realtà storica e perciò tende a cogliere i fenomeni del mondo contemporaneo nella loro dimensione cronistica e aneddotica, avulsa dal loro contesto più profondo ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] , che sono fondamentalmente irreversibili; ciò è espresso dal fatto che l’entropia di un sistema isolato tende sempre ad aumentare, donde il problema centrale della meccanica statistica di ricondurre l’irreversibilità dei fenomeni macroscopici ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] il più grande n. primo noto è 243.112.609−1, che è un n. primo di Mersenne.
Un altro ordine di ricerche tende a costruire una funzione, e anzi preferibilmente un polinomio, che assuma solamente valori primi (anche se non è possibile che tali valori ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] da un corpo cavo che riceve in sé la materia da formare, o da un solido sul quale la materia si adatta e si tende.
Nella scultura, mezzo per trasferire la statua da una materia a un’altra con fedeltà meccanica di procedimento. A tale fine si adopera ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] società civile e religiosa e nelle espressioni contro le tesi de «La Civiltà cattolica» e il «cattolicesimo romano», tende a rimettere in discussione il principio di identificazione della Chiesa con le istituzioni ecclesiastiche e soprattutto con il ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...