CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] di disegni. Nel 1933, alla V Triennale di Milano, presentò alcuni tappeti, fatti a telaio, di molti colori e spessori, stoffe per tende chiare e trasparenti che coi tempo finirono per creare una moda, e un puff in ciniglia, molto moderno, con cui si ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] del continuo incremento degli agglomerati urbani e dell'intenso sviluppo della vita pubblica: il Comune moderno, affermava il G., "tende ad allargare e a intensificare la sua missione sociale […]; esso non è più soltanto un organo del potere centrale ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] Quando, invece, la concorrenza tra i vari impieghi di capitale svolge la sua azione, la diminuzione di valore dei beni capitali tende a essere compensata da un insieme di forze, tra cui l'azione esercitata dai nuovi risparmiatori. Questi ultimi, se l ...
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FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] un prezioso e originale apporto teorico al problema economico della riconversione dei capitali investiti. Mentre infatti il Supino tende ad ampliare il concetto di "capitale investito", fino a farvi rientrare sia il capitale fisico sia quello ...
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BREGLIA, Alberto
PP. Sylos Labini
Nacque a Napoliil 7 agosto del 1900, da Ernesto e da Olimpia Breglia. I suoi primi lavori vertono su argomenti di storia e di critica delle teorie economiche (L'opera [...] ad essere quello che è. Di qui la considerazione che le economie moderne sono soggette appunto ad un'evoluzione che tende a trasformarle da "plurisoggettive" (poggianti su un gran numero di soggetti economici autonomi, fra cui sono, in primo luogo ...
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CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] di rischio nella vita economica.
"L'homo oeconomicus nelle trasformazioni che egli compie degli oggetti del mondo esteriore tende necessariamente ad avere una sempre crescente sicurezza di reddito e ad ottenere questo in misura tale che possa in ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] serie della Biblioteca degli economisti", e postulava un'interpretazione del sistema corporativo come "forma di organizzazione che tende ad attuarsi sperimentalmente" e che perciò "non crede di poter ignorare disinvoltamente le teorie economiche fino ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] certo empirismo, e giunge ad ammettere l'utilità del protezionismo - in certi casi - come espediente temporaneo, ma soprattutto tende a considerare storicamente la realtà, al di fuori di schematismi astratti e dannosi. Egli insistette comunque su un ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] e dell'utilizzazione nel vasellame domestico. Al rame il C. contrappone il ferro "metallo indigeno e salubre". L'operetta tende a promuovere l'impianto di manifatture per il vasellame di ferro nello Stato pontificio. Lo stringato discorso del testo ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] nel D. il risultato di una visione del sistema capitalistico, e delle forze che in esso operano, che tende a negare al socialismo, ed in particolare al sindacalismo rivoluzionario, ogni forma di autonoma rappresentanza di istanze riformatrici, anche ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...