BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] dal B. all'ordinamento della matematica le cui leggi generali ogni arte deve rigidamente seguire.
In effetti egli tende a costruire una vera e propria filosofia della scienza che presuppone un ordine numerico sotteso all'ordine dell'universo ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] una fisionomia dai tratti molto marcati, accentuati evidentemente dalla tarda età. Veste la cappa rossa del cubiculario pontificio. Si tende ad attribuire oggi questa tavola al 1512. Secondo Redig de Campos (p. 194), essa sarebbe stata iniziata negli ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] motivo dominante della sua politica nei confronti dell'Impero e, in genere, della sua politica. Di solito, si tende a dare della costanza di questo impegno una spiegazione di tipo geopolitico. Il suo pontificato, sempre nella prospettiva complessiva ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] ).Sebbene le raffigurazioni della G. siano state impiegate nel Medioevo in forme tanto varie, gran parte della critica tende a considerarle come un complesso unitario ai fini dell'evoluzione iconografica. Si è infatti supposto che queste immagini si ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] ; i temi sono spesso scontati: l'invidia delle torti, la corruzione presente, il volgo calunniatore; la vena moralistica del C. tende a porgere di sé l'immagine del poeta perseguitato ma incorrotto, amante della giustizia e incapace di finzione, ma ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] della figura e dell'opera di G. ha conosciuto fin dall'inizio, ma soprattutto negli ultimi anni, un rapido sviluppo e tende a intrecciarsi con le vicende del concilio Vaticano II: A. Lazzarini, G. XXIII - A.G. Roncalli, Roma 1958; F. Olgiati, L ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] buddhismo viene considerato come una dottrina che ha punti di contatto con il marxismo ma ne supera l'unilateralità; tende ad una evasione singola che consiste nella piena realizzazione di ciascuno, con l'interruzione del processo karmico. Ma questo ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] di C. e le loro particolarità iconografiche dal punto di vista dottrinale, ma esse giustificano l'approccio che tende a scoprire nelle rappresentazioni del Salvatore le idee fondamentali del dogma. Guglielmo Durando (Rationale divinorum officiorum ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] , nel caso di Lucca è sicuro, che negli spazi privati il dissenso sopravvivesse oltre la data del 158829.
Questo dissenso tendeva ora ad aggregarsi intorno ad oggetti materiali e spirituali: uno o più libri, un manoscritto, una poesia imparata da ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] usate dagli astrologi fin dopo l'epoca di Tolomeo; ma, nonostante l'indiscutibile rilevanza dell'apporto babilonese, che oggi si tende di nuovo a sottolineare, resta il fatto che non vi sono prove dello sviluppo di un modello geometrico del cielo ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...