LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] fecondità di s. Anna, azione sacra (solo il libretto di D.A. Galante); Salmi brevi per soprano, contralto, tenore e basso, due violini e basso continuo (Palermo, Biblioteca del conservatorio, Fondo antico).
Musica vocale profana: Ecco l'ara ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] flauto (Lucca, Museo nazionale di Villa Guinigi), distanti dalla sua produzione certa sia per tenuta qualitativa sia per il tenore modesto della figurazione. Il problema di una vasta e discontinua produzione di quadri da stanza riferita a Paolini era ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] tipologia di cittadino moderato cui si confaceva la dimensione pubblica del funzionario. Tutto questo spiega anche il tenore delle testimonianze storiche circa la sua partecipazione agli uffici, dove di solito non viene menzionato singolarmente ma ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] nella giustizia criminale di altro Stato. Il 21 dic. 1867 propose che la Camera assumesse un o.d.g. a tenore del quale si rinunciava a Roma capitale e si riconosceva il potere temporale, necessario al governo della Chiesa universale. Nella seduta ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] sostegno, ma l'Angiò mandava tanto denaro al re di Francia che la madre e i fratelli di L. II conducevano un tenore di vita modesto. Le risorse del Regno di Napoli erano difficilmente gestibili, mentre la Francia e Clemente VII davano un contributo ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] , e poiché esso ne è tutto infarcito, non abbiamo voluto dilungarci ritenendo sufficiente quanto esposto per giudicarlo". Di diverso tenore la seconda parte: ben più articolata e analitica, è dedicata all'esame delle opere di Gioacchino in funzione ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] , pp. 148-155); e anche successivamente, nel 1409, egli indirizzò al successore di Rainaldi, Bonifacio Ferrer, una lettera dello stesso tenore (ibid., pp. 185-188).
La sua azione, volta a ricomporre l'unità dei certosini, si concretizzò nel 1410, nel ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] anche una ripresa dell’Arianna di Monteverdi: il ballo fu celebrato il 26 aprile e il 4 maggio, in assenza di Peri.
Peri, tenore, cantò le parti di Apollo nella Dafne e di Orfeo nell’Euridice. Pur non tenendo una scuola di canto, alla stregua del suo ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] alla crisi del Pungolo, ciò pose molti problemi al F., costretto a rinunziare alla vera fonte del suo dispendiosissimo tenore di vita. Fu perciò provvidenziale nel 1893 - anche se lo costrinse a trasferirsi a Roma - l'incarico di condirettore ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] I. aveva ammantato le sue precedenti redazioni del soggetto. Un analogo processo di alleggerimento, se non proprio di svuotamento, del tenore drammaturgico è all'opera in Prime armi, del 1880 circa (collezione privata: ripr. in Intorno agli Induno, p ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...