CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] una successiva rappresentazione al teatro S. Carlo di Napoli nel 1909 con E. Carelli nel ruolo della protagonista e il tenore A. Bassi in quello di Lionetto. Successivamente, dopo un rmaneggiamento del libretto ad opera di E. Moschino, l'opera tornò ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] databile con sicurezza in cui L. figura in vita è un passaggio di beni effettuato a Cremona il 20 apr. 970. Il tenore di un privilegio aquileiese del 20 luglio 972, nel quale dei terreni già concessi a L. vengono assegnati ad altro beneficiario, può ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] luminosa come nei modelli di Domenico Veneziano, prima ancora che di Piero della Francesca (Benati, 1988). L'intenso tenore emotivo, il carattere umorale e sanguigno dei volti, il tormento dei panni, presuppongono una diretta suggestione di Donatello ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] prudenza nei rapporti col vescovo di Tessalonica e contemporaneamente li informava di aver inviato una lettera dello stesso tenore ai vescovi dalmati. Il documento che i presuli di Dardania gli inviarono in risposta dovette turbare il papa ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] e politico, poiché Sisto IV insisteva sulla richiesta di consegna a Roma di Jamometić e il G., ricorrendo al tenore di una bolla emanata nel frattempo, organizzò dal gennaio del 1483 i preparativi per una formale crociata contro Basilea. Anche ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] Costantinopoli; il secondo, pronunciato probabilmente dinanzi al sinodo stesso, doveva illustrare il progetto contenuto nel primo. Di tenore diverso sono tuttavia i due discorsi latini recitati, o piuttosto presentati in forma di memoriali, in quell ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] e a New York, per il bicentenario degli Stati Uniti. Ravizza era accompagnato da molti artisti italiani, fra cui il tenore Luciano Pavarotti. Nel 1980, per le Olimpiadi di Mosca, realizzò, in visone russo, gli esemplari di Misha, l'orsacchiotto ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] capitano che disponesse anche di due galee grosse se affrontasse uno di quei navigli corsari ne uscirebbe malconcio. Di questo tenore erano le opinioni che il D. andava ripetendo, con scarso successo, e che sempre più sfiduciato, affiderà a memoriali ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] nell'aprile del 1545 aveva indirizzato al pittore una lettera, della quale purtroppo ignoriamo completamente il contenuto; il tenore confidenziale dell'accenno lascia tuttavia supporre che la conoscenza fra i due risalisse già qualche tempo prima.
I ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] anche una traduzione francese (Lyon 1624). L'Arte può considerarsi il riflesso letterario delle idee spirituali di tenore spiccatamente cristocentrico che animavano la vita dell'Osservanza francescana, specie quella cappuccina. Essa insegna, in linea ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...