MONTESSORI, Maria
Fulvio De Giorgi
MONTESSORI, Maria. – Nacque a Chiaravalle (Ancona) il 31 agosto 1870, figlia unica di genitori di sentimenti cattolici e liberal-risorgimentali.
Il padre Alessandro [...] di Metodo Montessori, affidata nel gennaio 1929 alla direzione effettiva di Giuliana Sorge. Tuttavia una certa tensione ». Il femminismo scientifico di M. M., Milano 2000;
G. Marazzi, M. e Mussolini: la collaborazione e la rottura, in Dimensioni e ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] dell'incidente, ma l'episodio segnò invece l'inizio della rottura tra i due.
Assente da Torino, il C. non con l'Austria e, per la prima volta, in un clima di forte tensione drammatica, avanzò l'ipotesi d'una unione della Savoia alla Francia: ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] notizia fornita dal Villani circa una partecipazione dei Castelbarco al colpo di Stato tentato nel 1354 da Fregnano Della Scala resta infatti molto dubbia. Come momento di vera tensione nella Valle dell'Adige si può dunque ricordare solo quello dell ...
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MAZZOLA
Valerio Da Gai
– Famiglia di artisti parmensi la cui attività è documentata almeno a partire dall’ultimo decennio del Quattrocento. Secondo i cronisti locali i primi a trasferirsi a Parma furono [...] che presenta forti affinità con il Cristo Benedicente di Giovanni Bellini (Parigi, Louvre). Filippo dimostra, tuttavia, una propria autonomia, trasferendo nello sguardo del protagonista una forte tensione emotiva. Medesimo soggetto fu ripetuto l’anno ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] le altre fonti a noi note; in ogni caso, subito dopo la rottura definitiva fra Enrico IV e Gregorio VII, avvenuta dopo mesi ditensione e di attesa agli inizi del mese di dicembre, C., certo fidando nell'appoggio normanno e mantenendo i rapporti con ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] ruolo eminente e fece da detonatore ai molti fattori ditensione accumulati. Da qui il passo che portò alla «rivoluzione grandi maggiorenti toscani, tenuti all’oscuro di molte manovre e contrari a una rottura definitiva, nel gennaio 1876 Peruzzi fece ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] 1634avevano tanto acuito la tensione tra il governo ducale e il diplomatico pontificio erano di natura diversa. Più Pinerolo, ma riuscì soltanto ad evitare una prematura rottura della tregua. Un nuovo accordo di tregua, elaborato dal C. in novembre, ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] per ammissione dello stesso Eduardo (1959), incentrata sulla tensione montante nella coppia al centro della vicenda per l artistico si ebbe una rottura definitiva), sentì il bisogno di tentare altre strade.
Dimostrava così di essere, a differenza dei ...
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MARINI, Marino
Maura Picciau
– Nacque a Pistoia il 27 febbr. 1901 da Guido, impiegato e agiato possidente, e da Bianca Bonacchi. Ebbe una sorella gemella, Egle (morta nel 1983), che fu poetessa e alla [...] tensione che informa Popolo pervade la produzione coeva, a partire dai numerosi ritratti fino ai nudi: il M. affronta con serietà il problema di drammatico, il miracolo rappresenta il dissidio, la rottura dell’armonia tra cavallo e cavaliere: l’ ...
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MAZZEO di Ricco
Fortunata Latella
MAZZEO di Ricco. – Nacque nella prima metà del XIII secolo. L’indicazione del suo nome e della provenienza, Messina, proviene dai codici contenenti le sue liriche, [...] di parole rare o di attestazione unica nel repertorio lirico siciliano, che testimoniano l’inesausta tensione testo, III (2000), 3, pp. 903-945; F. Latella, La rottura del patto amoroso. Il congedo: dalla canso occitanica alla canzone italiana del ’ ...
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rottura
s. f. [lat. tardo rŭptūra, der. di rŭmpĕre «rompere», part. pass. rŭptus]. – L’azione di rompere, il fatto di rompersi o di venire rotto; la cosa stessa e la parte rotta. 1. Nei sign. proprî del verbo: r. di un vetro, di un piatto,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...