CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] aveva mostrato qualche propensione per le idee di riforma interna della Chiesa, subendo il fascino del mitico ritorno di Roma, tra i sapienti organizzatori di quello stato di tensione popolare mantenuto vivo con la divulgazione di notizie di fenomeni ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] sostituisse Teofilatto, richiamato a Bisanzio. Rivelano lo stato di tensione esistente in Roma sia il fatto che la locale Zecca , tutti in fama di essere i capi dell'opposizione interna. Il drastico provvedimento non provocò reazioni tra il popolo, ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] .
Favoriva i disegni del G. l'opposizione interna contro il governo, giudicato troppo autoritario, dell Anzi, proprio tra l'estate e l'autunno 1593 - periodo di tensione nella Cristianità per la questione della "ribenedizione" del re di Francia Enrico ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] Ossola e le comunità svizzere esistesse uno stato di tensione permanente, tale da degenerare in continui scontri armati del vescovo; ma, illustrando le preoccupazioni per la sicurezza interna e le necessità della difesa da attacchi esterni che li ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] dovevano però usufruire in comune dei beni della chiesa.
La tensione verso una vita conforme agli ideali della riforma e agli da un privilegio arcivescovile del settembre. La situazione interna milanese suggerì però l'opportunità di una posizione ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] calabrese dei canonici regolari di Bagnara. La tensione aumentava ancora quando nello stesso anno 1256,nel re revocò questa promessa a causa di difficoltà sopraggiunte nelle politica interna inglese.
Nell'estate del 1258 il C. partecipò per incarico ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] un telaio, atto ad assicurarne nello stesso tempo la tensione, rende ipotizzabile anche per l'epoca medievale l'impiego rappresentati i re Magi e la Vergine con il Bambino all'interno di campi circolari, la cui ribadita presenza osta al raggiungimento ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] anche auspicio non rinunciatario di un clima di maggiore concordia all'interno della Chiesa. Era questo il messaggio che più gli premeva Giuseppe II (Nutini, p. 910). In una continua tensione con l'estremismo dei settori più radicali, che in vecchiaia ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] quello di Udine sembrò comporsi abbastanza presto ogni tensione. A Cividale, invece, il decano era abituato Porcia nel Goriziano (1570), in Riforma cattolica e Controriforma nell'Austria interna, 1564-1628. Atti del Convegno…, Lubiana… 1992, a cura ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] , che intendeva perseguire fini di politica estera, ma assunse fatalmente, in conseguenza della crescente tensione confessionale all'interno della Confederazione, un carattere anticattolico. Per ritorsione nell'autunno del 1655 fu rinnovata a Lucerna ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...