BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] , che intendeva perseguire fini di politica estera, ma assunse fatalmente, in conseguenza della crescente tensione confessionale all'interno della Confederazione, un carattere anticattolico. Per ritorsione nell'autunno del 1655 fu rinnovata a Lucerna ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] non mancarono di avere le loro ripercussioni anche nella vita interna della diocesi toscana, specialmente nei periodi in cui soggiornarono a addossata agli ecclesiastici verso il 1416 - acuì la tensione esistente fra il presule ed i suoi sacerdoti. ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] Infine il C. avrebbe dovuto proseguire l'opera di riforma interna degli Ordini mendicanti, assai scaduti sul piano disciplinare.
Il impegni per il C., coinvolto in un periodo di tensione che ostacolò lo svolgimento della sua attività pastorale. I ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] Spirito di Ravenna, città questa dipendente da Venezia, in un momento di tensione tra la Serenissima e il pontefice. Fu nominato, il 30 dic. , in particolare nella facciata e nell'ornamentazione interna, lavori ricordati da una iscrizione del 1474. ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] del re di Polonia, oltre che da problemi di politica interna - determinati dalla precarietà della sua posizione per il prepotere della stesso tempo il B., noncurante dello stato di acuta tensione esistente tra la Curia e l'Impero, provocata anche ...
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GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] diverse sedi poste non più nel contado o nel suburbio bensì all'interno delle mura urbane. Ad Arezzo fu seguito da un suo familiare favorevole ad Alessandro III, gli si oppose decisamente.
La tensione tra le parti si stemperò quando G. si accordò con ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] riconquista cattolica, riferendo al generale Claudio Acquaviva la tensione politico-religiosa che si andava creando in Moravia, che spingeva a cercare scampo nella solidarietà e nell'armonia interna.
"Siamo pochi e lontani da' nostri fratelli; siamo ...
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BONITO
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Succeduto a Costantino non sappiamo in quale anno, ma comunque intorno alla metà del sec. XII, B., ventiduesimo vescovo di Cagliari, assunse il governo della sua diocesi in un momento particolarmente [...] per quella Chiesa a causa dell'aggravarsi della tensione ormai da alcuni anni esistente per motivi giurisdizionali tra approvato due anni dopo da papa Alessandro III. La situazione interna della diocesi non si era per questo normalizzata. Oltre ...
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GIACCARDO, Timoteo Maria (al secolo Giuseppe)
Gianfranco Maggi
Nacque il 13 giugno 1896 a Narzole, in provincia di Cuneo, da Stefano e Maria Gagna, in una famiglia di mezzadri che lavorava nella piana [...] si faceva anche "unanimità amorosa" (ibid.), ponendosi, cioè, come fattiva mediazione nei non pochi momenti di tensione tra il "primo maestro" e persone interne o esterne alla Società. Il G., in effetti, si rendeva conto dell'estrema durezza della ...
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DIOTALLEVI, Francesco
Matteo Sanfilippo
Nacque a Rimini nel 1580 da nobile famiglia locale. Si sa ben poco della sua infanzia ed adolescenza. Inviato a studiare filosofia e teologia al Collegio Romano [...] la sua presenza in Polonia in considerazione di una crescente tensione militare e di un imminente pericolo turco.
Le lettere degli : l'esercito turco si avvicinava, mentre la situazione interna era estremamente tesa. Oltre agli scontri fra la nobiltà ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...